
Sinner a Wimbledon butta acqua sul fuoco e delude chi si aspettava scoop e scandali: Panichi e Badio fuori dal team? Niente di eclatante
Sinner a Wimbledon minimizza e mette a tacere rumors, retroscena e supposizioni delle ultime ore. E delude chi si aspettava scoop e scandali sull’uscita di scena di preparatore atletico e fisioterapista del suo staff, insieme a lui dal settembre del 2024. Panichi e Badio fuori? Niente di eclatante…
Proprio così dunque: stando a quanto riferisce tra gli altri Italpress, non ci sarebbe «niente di eclatante» dietro la decisione di Jannik Sinner di chiudere il rapporto con il preparatore atletico Marco Panichi e il fisioterapista Ulises Badio. Lo assicura lo stesso numero 1 del tennis maschile in conferenza stampa nel media day a Wimbledon, rispondendo alle domande dei cronisti sulla nuova rivoluzione nello staff tecnico.
Lodo staff, Sinner a Wimbledon mette a tacere retroscena e rumors
«Non c’è una ragione specifica per cui sono stati fatti questi cambiamenti – spiega il fuoriclasse altoatesino –. Non è successo nulla di eclatante. La finale del Roland Garros è stato un traguardo eccezionale, indipendentemente dal risultato. A volte bisogna semplicemente prendere una strada leggermente diversa». L’azzurro ammette che «il timing non è dei migliori», essendo ormai alle porte di Wimbledon, ma tranquillizza sul fatto che l’addio di due delle figure chiavi dello staff non inciderà sul suo rendimento: «Ho lavorato tanto e il timing della decisione non dovrebbe influire sul mio torneo. Sono pronto per giocare, mi sto allenando bene. I sostituti? Non ho pensato a chi arriverà. Le opzioni sono tante, ma non è il momento adatto per pensare a questo».
E dopo l’omaggio a Bocelli: ora si pensa al campo
La decisione, sottolinea Sinner, l’ha presa dopo Halle, torneo che lo ha visto uscire di scena al secondo turno contro il futuro vincitore Alexander Bublik. L’umore però è buono. Sinner regala sorrisi a chi lo interroga sul doppio misto con Emma Navarro allo Us Open («Non ci eravamo mai parlati prima, spero non se la prenda visto che a rete è più forte di me»). E ribadisce l’orgoglio per un altro “doppio”: quello con Andrea Bocelli nella canzone Polvere e gloria. «È un artista straordinario, collaborare con lui è stata un’occasione eccezionale. Sono molto felice», rilancia il tennista numero uno del mondo. Ora però si pensa al campo: Sinner debutterà nel suo 23esimo Slam in carriera lunedì 30, nel derby con Luca Nardi.