
L'importanza dei ricordi
“Scioa”, l’Africa di Arthur Rimbaud: l’amicizia e l’avventura rappresentano il valore della vita umana
L’Africa è sempre stato un continente affascinante per le popolazioni europee, che in passato l’hanno esplorata per la sua ricchezza di risorse e per le sue bellezze naturali. Nonostante ciò, sopravvivere nel continente africano non è una passeggiata, anche se distaccarsene emotivamente dopo averlo osservato risulta quasi impossibile. Il libro “Scioa, l’africa di Arthur Rimbaud” pubblicato da Magog edizioni contiene le lettere dell’poeta maledetto francese e del suo compagno di viaggio Jules Borrelli. Entrambi avevano subito il fascino dell’Africa e avevano deciso di imbarcarsi per cercare fortuna.
Rimbaud appare come un uomo brillante e capace di adattarsi alle culture locali, ma la fortuna non gli sorride e le sue attività commerciali intraprese nel continente nero non sono affatto positive. Infatti, l’instabilità sociale e politica del territorio lo costringono a fare una vita di stenti e privazioni, anche se persino in punto di morte dimostrerà di non essersi pentito della scelta e di voler tornare a tutti i costi in Africa. Invece, Borrelli riesce a trarre un’esperienza positiva dalla sua avventura, perché nonostante le difficoltà affrontate riuscirà a tornare in Francia con uno splendido ricordo dell’amico Rimbaud, che morì a Marsiglia nel 1892 a causa di una cancrena.
Scioa, l’Africa di Arthur Rimbaud: l’avventura e l’amicizia sono fonte di vita
Le “vite parallele” di Rimbaud e Borrelli insegnano che l’avventura può fornire agli uomini una ragione in più per vivere, soprattutto se vissuta al fianco di un amico. Anche nella cattiva sorte, avere qualcuno al proprio fianco può essere importante, per non cedere alle forze negative della solitudine. Colpiscono anche le testimonianze dei viaggiatori italiani contenute nel libro “Scioa”, tutti hanno uno splendido ricordo di Rimbaud, che nonostante le difficoltà ha scelto di combattere contro una mare d’affanni senza mai arrendersi al fatalismo. Nelle lettere degli esploratori europei in Africa emerge l’importanza del viaggio come fonte di vita, perché la pigrizia spesso induce a dimenticare il vero valore dell’esistenza. La traduzione dal francese all’italiano e la scelta dei termini è molto accurata: due fattori importante che fornisce una visione chiara e dettagliata dello scenario africano.