
Sciacca, sub salvato da un carabiniere fuori servizio: “Questo il volto autentico dell’Arma”
«Il Luogotenente Roberto Rizzo non ha fatto solo il suo dovere: ha salvato una vita, e lo ha fatto senza divisa, in silenzio, come ogni giorno fanno centinaia di carabinieri in tutta Italia». Lo dichiara Igor Tullio, segretario nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri, commentando il salvataggio di un sub a Sciacca, in provincia di Agrigento, grazie all’intervento del militare, fuori servizio.
L’episodio, ricostruisce la nota, è avvenuto nella mattina di domenica 22 giugno lungo la costa di contrada Foggia, dove un sessantacinquenne con la passione per le immersioni ha rischiato di annegare: a trarlo in salvo è stato il militare del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Sciacca che si trovava nello stesso tratto di mare. Rizzo ha notato il sub in difficoltà «e, senza indugiare, lo ha raggiunto e lo ha tenuto a galla, attendendo l’arrivo di altri bagnanti con un pedalò».
«Questo è il volto più autentico dell’Arma – afferma – che spesso non fa notizia, ma tiene in piedi la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Raccontare storie come questa – sottolinea il segretario – significa dare voce a un’umanità che si muove silenziosa, senza cercare riconoscimenti, ma che rappresenta ogni giorno l’Arma dei Carabinieri nella sua forma più alta: quella della dedizione, del coraggio, della presenza vera, dentro e fuori l’uniforme». «È un’immagine che va custodita e rispettata – conclude – e che dovrebbe far parte del racconto quotidiano del nostro Paese».
(Italpress)