CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Scafo integro e portellone chiuso: com’è affondato il Bayesian? Il recupero dello yacht infittisce il mistero

Al largo di Porticello

Scafo integro e portellone chiuso: com’è affondato il Bayesian? Il recupero dello yacht infittisce il mistero

Cronaca - di Gabriele Caramelli - 21 Giugno 2025 alle 16:20

È finalmente riemerso lo scafo del Bayesian, lo yacht di proprietà dell’imprenditore inglese Mike Lynch, morto nel naufragio della nave insieme ad altre 7 persone. La nave era affondata lo scorso 19 agosto vicino a Porticello, nel palermitano. Le operazioni per riportare a galla l’imbarcazione, sotto il controllo della nave Diciotti della Guardia costiera, proseguiranno lentamente e con cautela, anche per evitare i possibili pericoli di inquinamento.

Sul posto  anche i tecnici dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) mentre l’area è sorvolata dai droni a raggi infrarossi, capaci di individuare subito l’alterazione chimico-fisica dell’acqua. L’albero del Bayesian, alto 72 metri e tagliato nei giorni scorsi per facilitarne il recupero è ancora in fondo al mare. Verrà recuperato tra domenica pomeriggio e lunedì mattina, per poi essere trasferito al porto di Termini Imerese. Il comandante direzione marittima Sicilia occidentale, Michele Matese, ha spiegato che «il compito della Guardia costiera, oltre a quello di ricostruire gli eventi sotto la direzione della procura, è quello di evitare che a questa situazione drammatica si aggiungano ulteriori drammi come l’inquinamento ambientale».

Lo scafo del Bayesian torna in superficie: un recupero “drammatico”

«È un’operazione drammatica che ha determinato fatti drammatici come la morte di sette persone e la morte di un sub che stava operando per il recupero», ha aggiunto il comandante Michele Matese, ricordando che questa «è un’operazione che si svolge in un clima di particolare serietà e di particolare attenzione e responsabilità». Per il momento, come ha precisato il comandante Nicola Silvestri, capo servizio operazioni della Direzione marittima di Palermo, «le operazioni stanno continuando secondo quella che era la tabella di marcia. Il relitto viene lentamente sempre un po’ più su e fra poco avremo una fase in cui verrà riabassato leggermente per evidenziare eventuali ingressi evidenti di acqua». La fase di recupero «durerà circa un’ora e poi ci sarà il sollevamento finale e potremo vedere la nave completamente fuori dall’acqua. Rimarrà in questa posizione fino a domani quando verrà trasferita nel porto di Termini Imerese».

Lo scafo è apparentemente integro

«Lo scafo del Bayesian si presenta sporco ma non sembra avere particolari danni – ha sottolineato Matese – non possiamo ancora sapere se ci siano particolari falle ed è per questo che la procura sta seguendo da vicino le operazioni di recupero a bordo di una nostra motovedetta». Poi ha aggiunto: «una cosa è certa: il lato sinistro, che è quello che è sempre stato scoperto e visionato si presenta senza nessuna anomalia. La sovrastruttura invece è in parte danneggiata dal naufragio».

 

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Gabriele Caramelli - 21 Giugno 2025