
Offensiva senza precedenti
Raid di Israele sull’Iran: colpo diretto ai Pasdaran. «Centinaia di morti». Gli Usa: «Teheran ci attaccherà entro due giorni»
L'Idf: "I siti bersaglio includevano impianti di produzione missilistica e radar e infrastrutture di stoccaggio missili a Teheran. L'obiettivo è indebolire le capacità militari del regime iraniano"
Proseguono i raid israeliani sull’Iran. Gli ultimi, secondo fonti dell’Idf, hanno colpito al cuore il centro dei pasdaran. Per la tv di stato iraniana, sarebbero, “centinaia i morti”, ma il numero preciso non è stato reso noto. Intanto, gli Stati Uniti annunciano che il regime è pronto a colpire l’America entro le prossime 48 ore.
L’attacco di Israele all’Iran
Il raid israeliano ha colpito centri strategici della capitale iraniana: università, televisioni. “I siti bersaglio includevano impianti di produzione missilistica e radar e infrastrutture di stoccaggio missili a Teheran”, hanno scritto le Idf in un comunicato pubblicato su Telegram. “Le Idf – continua il comunicato – proseguono l’azione volta a indebolire le capacità militari del regime iraniano e continueranno i loro sforzi per garantire la sicurezza dello Stato”.
Gli Usa: “Attesa una rappresaglia entro 48 ore “
Gli Usa si attendono una rappresaglia iraniana contro qualche loro bersaglio in riposta all’attacco contro gli impianti nucleari dell’altra notte entro due giorni. Lo riferiscono due alti funzionari di Washington citati in forma anonima dal sito della Reuters. “Prevediamo che possa accadere in un giorno o due”, afferma in particolare una delle fonti interpellate dall’agenzia di stampa.
La Nato legittima l’intervento americano in Iran
“Non sono d’accordo sul fatto che ciò che hanno fatto gli Stati Uniti sia contrario al diritto internazionale”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in merito alla “legalità” dei bombardamenti americani sui siti nucleari iraniani. “Gli alleati hanno concordato da tempo che l’Iran non deve sviluppare armi nucleari e hanno ripetutamente esortato il Paese a rispettare gli obblighi che incombono in virtù del trattato di non proliferazione”, ha detto il segretario Nato parlando alla stampa. Rutte ha inoltre affermato che l’Iran è “fortemente coinvolto” nella guerra condotta dalla Russia in Ucraina. “I droni iraniani uccidono ogni giorno innocenti ucraini nelle città e nelle comunità, senza alcun rispetto per la vita umana”, ha aggiunto il numero uno dell’organizzazione di difesa atlantica.