
Il consiglio comunale
“Oriana Fallaci figura divisiva, non merita una via”: il sinistro no della rossa Livorno fa indignare l’Italia
La giornalista italiana più famosa del mondo non merita una via per i consiglieri comunali di sinistra che sono maggioranza a Livorno
A 96 anni dalla nascita di Oriana Fallaci arriva la decisione più sgradevole e immotivata nei confronti della grande giornalista e scrittrice morta il 15 settembre 2006: per la seconda volta in pochi anni la rossa Livorno ha respinto la proposta del centrodestra di intitolare una via alla celebre giornalista e scrittrice fiorentina.
Oriana Fallaci divisiva: l’assurda tesi della rossa Livorno
Un no davvero immotivato perché Oriana Fallaci era legata a Livorno, in quanto una parte della sua famiglia era di origine livornese. Al porto di Livorno la giornalista e scrittrice fiorentina aveva dedicato alcune pagine di «Un cappello pieno di ciliegie», romanzo incompiuto pubblicato postumo nel 2008. La bocciatura è arrivata in consiglio comunale, per la seconda volta a distanza di tre anni, da parte del Pd, che in città ha la maggioranza, insieme alle altre forze politiche della sinistra.
«Il Pd e la sinistra ancora una volta sono stati accecati dall’ideologia e dai pregiudizi — commenta Alessandro Guarducci di Forza Italia —. Oriana Fallaci va ricordata e onorata come grande inviata, scrittrice e donna libera e non per alcune delle sue idee». Il M5S ha invece deciso di astenersi. . La consigliera di centrodestra Costanza Vaccaro non si arrende e sta pensando a una nuova iniziativa pro-Fallaci: «Definire divisiva una persona alla quale il presidente della Repubblica, il livornese Carlo Azeglio Ciampi, ha conferita la medaglia d’oro di benemerita della cultura, è a dir poco un paradosso».
Salvini: “Non si è mai piegata al politicamente corretto”
Un incredibile diniego commentato su Facebook anche dal vicepremier Matteo Salvini. «Nel giorno del suo 96esimo compleanno, ricordiamo una voce libera, coraggiosa, mai piegata al politicamente corretto. “La libertà è un dovere, prima che un diritto”. Ancora oggi, il suo esempio e le sue parole continuano a ispirare chi non ha paura di pensare con la propria testa. Incomprensibile che ci siano amministrazioni di sinistra in Italia – come in questi giorni a Livorno – che si oppongono all’intitolazione di una via in sua memoria. Buon compleanno, Oriana Fallaci».
In occasione del 96 compleanno, arriva tuttavia una buona notizia da Firenze. I quasi duemila documenti che comprendono manoscritti, lettere, fotografie, oggetti personali, dischi, audiocassette, e gli 823 libri del Fondo Oriana Fallaci del Consiglio regionale della Toscana, tra i tre più importanti al mondo dedicati alla scrittrice, saranno presto interamente digitalizzati e resi così più accessibili e protetti dal possibile deperimento. Un progetto fortemente voluto dallo stesso Consiglio regionale, che è stato presentato alla vigilia del compleanno della giornalista e scrittrice nella sala delle Feste di Palazzo Bastogi.