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Inter e Juve al Mondiale per Club

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Montepremi da capogiro e “gettone di presenza” milionario: quanto vale il Mondiale per Club per Inter e Juve

Il nuovo format sta spopolando, e non solo per la qualità delle prestazioni calcistiche: i compensi diretti per i club si aggirano intorno al miliardo, poi c'è l'indotto. Vieri: «Tutti vorrebbero partecipare, diventerà più grande della Champions»

Sport - di Filippo Impallomeni - 29 Giugno 2025 alle 07:00

Un miliardo di euro in gioco e il sogno di salire sul tetto del mondo, il nuovo format del Mondiale per Club rappresenta una rivoluzione nel calcio. Con trentadue squadre partecipanti, il torneo si pone come uno degli eventi sportivi più ricchi e ambiziosi mai organizzati. La prima edizione si sta disputando in America ed è vero e proprio oro colato per Inter e Juventus, qualificatesi alle fasi finali.

Un montepremi è da capogiro: oltre cento milioni per chi vincerà

«Il modello di distribuzione della Coppa del Mondo per Club FIFA riflette l’apice del calcio per club e rappresenta il montepremi più grande di sempre per un torneo calcistico che comprende una fase a gironi e un format di playoff con un potenziale pagamento di oltre cento milioni di euro previsto per i vincitori», ha affermato il presidente Fifa Gianni Infantino. A emergere è che 475 milioni verranno distribuiti in base alle prestazioni sportive nel corso del torneo, mentre 525 milioni sono già stati assegnati come quota di partecipazione.

Il «gettone di presenza» e i criteri che lo hanno determinato

Per un club europeo il solo «gettone di presenza» oscilla tra i 12 e i 38 milioni, alle squadre sudamericane vengono erogati circa 15 milioni e per quelle asiatiche, africane, oceaniche e appartenenti al Nord America la cifra non supera i 10 milioni. Cifre diverse per ogni continente, determinate da una classifica basata su criteri sportivi e commerciali. «Oltre al montepremi per le squadre partecipanti, c’è un programma di investimento solidale senza precedenti in cui abbiamo un obiettivo di 250 milioni di dollari aggiuntivi da fornire al calcio per club in tutto il mondo. Questa solidarietà fornirà senza dubbio una spinta significativa ai nostri sforzi in corso per rendere il calcio veramente globale», ha detto ancora Infantino.

Inter e Juventus tra le protagoniste, premi milionari già incassati

Sulla base di una serie di parametri acquisiti negli anni, a rappresentare l’Italia ci sono Inter e Juventus. I nerazzurri hanno raggiunto gli ottavi di finale, accedendovi come vincitori del girone dopo la vittoria ai danni del River Plate, e per questo hanno ottenuto uno dei premi più alti tra le qualificate. Sin qui, la squadra di Cristian Chivu ha già incassato 31,5 milioni di euro: una cifra che proviene dalla somma dei 20,85 milioni del «gettone di presenza» e dai risultati positivi ottenuti.

I bianconeri, sconfitti 5-2 dal Manchester City nella gara decisiva per il primo posto nel girone, hanno comunque strappato il biglietto per le fasi finali e incassato oltre 25 milioni di euro: ai 17,1 milioni di «bonus presenza» si aggiungono i 6,42 milioni per la qualificazione agli ottavi e i ricavi provenienti dalle altre partite disputate. A questi guadagni, bisognerebbe poi aggiungere tutto ciò che deriva dalla vendita di merchandising, dagli sponsor etc. Diventa chiaro come proseguire il cammino aumenterebbe ancora di più gli introiti dei due club, oltre ad accrescerne fama e gloria.

Christian Vieri: «Il Mondiale per Club vale come la Champions»

In un’intervista a The Italian Football Podcast, Christian Vieri si è soffermato sull’importanza del nuovo trofeo: «Penso che diventerà un grande torneo, credo che sia già diventato grande come la Champions League e dura soltanto un mese. Penso che le squadre che parteciperanno vorranno vincere perché ci sono in palio 120 milioni di dollari per la squadra vincitrice del Mondiale per Club. Per questo penso sia già grande come la Champions. Come sapete, un sacco di club in Europa, come in tutto il mondo, si ritrovano ad affrontare problemi economici». «Vincere questo torneo – ha aggiunto Vieri – significherebbe respirare almeno un po’. E quando la Fifa realizza un torneo, chiunque vorrebbe partecipare». Un messaggio che sottolinea il valore di una competizione inedita, ma già al centro del dibattito. Un palcoscenico ai livelli della migliore competizione europea, destinato ad acquisire prestigio e fondamentale ad accrescere il marchio dei club nel mondo.

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di Filippo Impallomeni - 29 Giugno 2025