
Figuraccia barbina
Melandri flop, non la votano neanche alle elezioni Casagit: “Ho firmato la candidatura pensando fosse una richiesta di rimborso”
Giovanna Melandri, un tempo astro nascente della sinistra italiana, si è fermata a 40 voti alle elezioni dei rappresentanti dei soci nell’Assemblea nazionale di Casagit Salute, l’organismo cassa di previdenza dei giornalisti. L’ex ministra dei Beni culturali non ha incassato molto bene la cocente sconfitta, tanto da avere formulato una argomentazione decisamente insolita. Il modulo della sua candidatura sarebbe stato compilato e inviato a sua insaputa dalla sua segretaria.
Appena 40 voti, l’ex ministra non è stata eletta
“Candidata a sua insaputa”, quindi. Una nuova categoria che ancora mancava nel grado di inconsapevolezza dei politici. La motivazione e la ricostruzione addotte sono ancora più esilaranti. Interpellata dal Foglio, l’ex presidente del Maxxi sostiene che è stata colpa della sua segretaria. Le ha fatto compilare il modulo per candidarsi alle elezioni scambiandolo per un modo di rimborso spese per la Casagit Salute. Insomma, l’ex ministra del governo Prodi ha firmato la sua candidatura alle elezioni scambiandolo per una richiesta di rimborso per un farmaco o per un’analisi. Il che solleva una serie di inquietanti interrogativi. Speriamo che da ministro non abbia firmato le carte che le hanno sottoposto con la stessa distratta superficialità.
Povera Melandri: nessuno le ha detto che era candidata alla Casagit
L’altro dato, stavolta non esilarante ma piuttosto sgradevole, è l’addossare le responsabilità alla sua segretaria. Un atteggiamento decisamente poco in linea con il biglietto da visita di un politico presuntamente progressista e vicino alle istanze dei lavoratori. Lavoratori che, al momento giusto, diventano anche il capro espiatorio davanti a una figuraccia barbina.
Infine, a dar retta alla versione della Melandri. Lei è stata candidata alle elezioni a sua insaputa e pertanto nel periodo della campagna elettorale, durata alcune settimane, non uno solo delle migliaia di giornalisti italiani che erano chiamati al voto l’ha chiamata, l’ha messaggiata, l’ha contatta, l’ha avvicinata e le ha detto: “Giovanna, ho saputo che sei candidata alle elezioni Casagit”. Questo è l’ultimo dato e per la diretta interessata è davvero il più triste.