CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Macron, Caputo: “Speriamo che non prenda una sberla anche da Meloni. Italia e Francia siano solidali”

Il bilaterale del disgelo

Macron, Caputo: “Speriamo che non prenda una sberla anche da Meloni. Italia e Francia siano solidali”

Il cantautore di "Una sabato italiano", che da dieci anni vive in Francia, ironizza sull'incontro a due e si augura che Roma e Parigi collaborino. "Loro sono uniti, noi siamo maestri nel perderci in battibecchi sterili"

Politica - di Sara De Vico - 3 Giugno 2025 alle 14:55

“L’importante è che l’incontro tra Meloni e Macron non finisca con una sberla della premier italiana al presidente francese. Bisogna che Italia e Francia lavorino insieme per un’Europa più forte”. A poche ore dal bilaterale del disgelo Sergio Caputo, che da dieci anni vive in Francia, scherza – ma neanche troppo – sull’incontro a palazzo Chigi tra la premier e l’inquilino dell’Eliseo. Ironia ma anche un riflessione seria: Italia e Francia devono trovare una strategia comune a Bruxelles.

Caputo: spero che Macron non prenda una sberla da Meloni

“In fondo, Macron, pur essendo socialista, ha fatto una campagna elettorale usando molti degli argomenti della Le Pen. I due hanno più punti di contatto di quelli che si possa pensare”, sottolinea il cantautore italiano che ha firmato una delle canzoni pop più celebri e amate Un sabato italiano, album uscito nell’aprile del 1983. Parole anticipate da Meloni quando ha parlato di panna montata a proposito delle polemiche sui suoi rapporti con il presidente francese.

Macron ha utilizzato molti temi in comune con Le Pen

“Certo, Macron in questo momento in Francia ha indici di gradimento calanti e diversi problemi di non facile soluzione sul tavolo, ma la Francia è una democrazia più matura della nostra per certi versi. Sono solidi e solidali tra di loro, chiunque governi”. Così Caputo, intervistato da Adnkronos , sottolineando amareggiato che invece “Noi italiani siamo specialisti nel perderci nei pollaio dei battibecchi sterili”. E ancora: “Per quanto si possa essere critici, sull’Unione europea non si può più tornare indietro. Certo, gli Stati Uniti d’Europa sono ancora un miraggio, in un territorio dove ognuno parla una lingua diversa. Ma le sfide globali impongono coesione. Quindi spero che Meloni e Macron diventino solidali tra loro, davanti a una buona cena italiana”, conclude il cantautore, che in autunno tornerà live in Italia, con il suo nuovo show “Ne approfitto per far un po’ di musica”.

Da novembre il tour “Ne approfitto per fare un po’ di musica”

Poliedrico, divertente, irregolare (un passato da militante del Fronte della Gioventù mai smentito), Caputo sarà il 22 novembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il 12 dicembre al Teatro Nuovo Giancarlo Menotti di Spoleto, il 13 dicembre al Teatro Massimo di Pescara, il 22 gennaio 2026 al Teatro Lirico di Milano e il 26 febbraio al Teatro Cartiere Carrara di Firenze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Sara De Vico - 3 Giugno 2025