
La previsione dell'attore
La comica profezia in un film di Rocco Papaleo sull’uranio arricchito dell’Iran: “Ce l’hanno, ce l’hanno…” (video)
«Vai Iran, arricchisci! Portami via da questo inferno». Queste le parole di Rocco Papaleo nel film “Che Bella giornata” di Checco Zalone, dopo aver scoperto che la Repubblica islamica aveva raggiunto una quantità tale di uranio da poter costruire una bomba atomica. Aveva appreso la notizia dal telegiornale e in seguito, dopo aver chiesto un caffè alla moglie sgarbata, si era augurato un bombardamento iraniano su vasta scala per cancellare la terribile realtà in cui viveva. Un’iperbole che fa ridere, ma anche riflettere, soprattutto dal momento che l’Iran in questo momento ha raggiunto 83,7% di uranio arricchito e per una bomba atomica serve il 90%. Forse con gli ultimi bombardamenti di Trump il mondo sarà fuori pericolo per un po’, ma ciò non toglie che la profezia cinematografica di Papaleo è piuttosto impressionante.
https://www.youtube.com/shorts/dhQ34nKg40w
La profezia di Rocco Papaleo sull’Iran
«Fonti del governo di Teheran dicono di essere molto vicine alla realizzazione di armi a base di uranio arricchito». Così la giornalista televisiva ha annunciato la preoccupante notizia nel film, innescando una reazione di cinica felicità nell’attore, che era esasperato dalla vita intima e sentimentale con la moglie, divenuta completamente indifferente nei suoi confronti. Nell’epoca in cui tutti si improvvisano come analisti della politica estera, soprattutto sui social, la scena di Papaleo restituisce a distanza di anni uno scenario verosimile sulla guerra in Medio Oriente. Non è la prima volta in cui una fiction o un film riesce a prevedere le sorti del pianeta. Ad esempio, I Simpson avevano previsto anche il secondo mandato di Donald Trump alla Casa Bianca. Stavolta, però, ad aver trionfato sulle previsioni geopolitiche è stata un’eccellenza del cinema italiano.