Gasp, che no: il nuovo allenatore giallorosso spiega perché ha rifiutato la panchina della Juve

Gian Piero Gasperini si presenta alla Roma, parla della corte della Juventus, respinta, e fissa gli obiettivi della sua avventura nella Capitale, nella conferenza stampa di presentazione svolta con al fianco Claudio Ranieri, di fatto il nuovo direttore generale dei giallorossi.

Gasperini: “Affascinato da questa nuova avventura”

“La Juve mi ha cercato? Sì, però ho avuto la sensazione che la Roma fosse la strada giusta, indipendentemente dai rischi che mi ricordate ogni giorno”, ha detto il Gasp ai giornalisti. “Questa scelta fatta, per il mio modo di fare calcio, di poter incidere, credo possa essere la situazione giusta. E’ quello che cerco e di cui ho bisogno. Ho la convinzione forte che sia scelta giusta”, ha aggiunto l’ex tecnico dell’Atalanta.

“Allenarsi duramente non può essere un problema”

L’allenatore, reduce da nove straordinari anni a Bergamo con cinque qualificazioni in Champions e la vittoria dell’Europa League del 2024, ha risposto a chi gli sottolineava la durezza dei suoi allenamenti. “Intanto non è mai morto nessuno con i miei allenamenti. Per me è importante che i giocatori si divertano perché fanno il mestiere che ci piace di più. L’allenamento è fondamentale, in funzione di stare bene e migliorare la prestazione. Non può essere un problema allenarsi. Dev’esserci sempre comunque un bel clima. Ci sono già gli avversari per cui dobbiamo arrivare sempre con un bello spirito”, ha detto il Gasp.

Sul calciomercato, il mister ha aggiunto che, “Non possiamo essere gli stessi, è normale che mi aspetto un mercato in entrata che possa portare un miglioramento, una prospettiva anche diversa”.

Ranieri: “Umiltà e testa anche all’Europa League”

Claudio Ranieri ha chiosato sugli obiettivi per la prossima stagione. “Vogliamo sempre fare il massimo, però dentro di me ho pensato ‘se andiamo in Champions avremo contro sei squadre inglesi cinque spagnole e credo quattro tedesche’. Forse noi non siamo ancora pronti per questo, però siamo un po’ più agguerriti proprio sull’Europa League. Ecco, mi auguro che si possa fare un buon percorso in campionato e in Europa League”.