
Aveva 87 anni
È morto Harris Yulin, l’attore americano che interpretò Mel Bernstein in Scarface. Ha recitato in grandi capolavori di Hollywood
Nato a Los Angeles il 5 novembre 1937, fu abbandonato in tenerissima età. Dopo gli studi si trasferì a New York, diventando un volto noto del cinema e della tv. Tra le serie in cui recitò, X-Files, Buffy e Star Trek
L’attore americano Harris Yulin, affascinante volto del cinema e della televisione per più di mezzo secolo, si è spento all’età di all’età di 87 anni nella sua casa a New York. La morte, avvenuta martedì, è stata confermata dalla sua manager Sue Leibman. Yulin ha ricoperto ruoli importantissimi durante la sua carriera, come quello del poliziotto corrotto Mel Bernstain in “Scarface” di Brian De Palma nel 1983. Poi ha interpretato il ruolo del consigliere della sicurezza nazionale James Cutter in “Sotto il segno del pericolo” e quello del tenente Doug Rosselli nel crudo poliziesco “Training Day”.
Harris Yulin, una vita iniziata in salita
Harris Yulin è nato a Los Angeles il 5 novembre 1937 e fu abbandonato in tenerissima età, per poi essere adottato da una famiglia russa di origine ebraica, che viveva negli Usa. Dopo gli studi all’Università della California, si trasferì a New York dove iniziò a calcare i palcoscenici teatrali, debuttando nel 1963 accanto a James Earl Jones. In seguito, alternò gli spettacoli teatrali a quelli cinematografici e televisivi.
Tutti i capolavori a cui ha partecipato
La sua forza risiedeva nella capacità di interpretare personaggi complessi e spesso ambigui, ma con finezza e forza espressiva. Negli ultimi anni era tornato alla ribalta grazie alle sue partecipazioni a serie di successo come “Ozark”, in cui incarnava il bizzarro e affascinante Buddy Dieker e “Unbreakable Kimmy Schmidt”, nei panni del padre del personaggio di David Cross. Il pubblico affezionato a Yulin lo ricorda anche nelle serie di “Frasier”, “Buffy l’ammazzavampiri, “24”, “Star Trek: Deep Space Nine” e “The X-Files”. Grazie al ruolo nella prima serie fu candidato agli Emmy nel 1996.