
L'evento
Cultura Liberata 2025: a Conegliano il festival che sfida il conformismo e rimette al centro pensiero libero, identità e futuro
Dal 20 al 22 giugno nella città veneta, tre giorni di dibattiti concerti, libri e autori da conoscere, con un territorio da scoprire. Tra gli ospiti: Giubilei, Zamagni, Cruciani, Foa e Boldrin. Il tema: "Consumo, dunque sono"
Dal 20 al 22 giugno torna a Conegliano il Festival “Cultura Liberata”, uno degli appuntamenti più attesi per chi vuole riflettere fuori dal coro. In un tempo in cui il dibattito pubblico sembra soffocato da slogan e conformismi, il Festival rilancia con coraggio una domanda centrale: cosa significa oggi pensare liberamente?
Cultura Liberata: a Conegliano torna il festival delle idee
Il titolo scelto per il 2025, “Consumo, dunque sono”, è una provocazione consapevole, una lente per osservare le trasformazioni della nostra società: dall’economia all’identità, dalla tecnologia alla politica. Il consumo non solo come atto economico, ma come cifra culturale dell’individuo contemporaneo. Da qui si parte, per un viaggio che toccherà i nodi più urgenti della vita pubblica, con la partecipazione di ospiti di primo piano del panorama nazionale: filosofi, economisti, giornalisti, scrittori e parlamentari.
Si parte con Buttiglione e Ocone: etica e bene comune al centro
Si comincia venerdì 20 giugno alle 21.00 con una serata inaugurale di alto profilo dedicata al tema del bene comune. A confrontarsi saranno Rocco Buttiglione, tra i maggiori interpreti del pensiero personalista in Italia, e il filosofo Corrado Ocone, voce autorevole del liberalismo contemporaneo. Una conversazione sul ruolo dell’etica nella politica, sulla crisi delle istituzioni e sulla necessità di tornare a pensare la comunità come qualcosa di più del semplice sommare di interessi individuali.
Tra sovranità e sostenibilità: Borghi e Zamagni a confronto
La giornata di sabato 21 giugno sarà densa di appuntamenti. Nel pomeriggio, spazio all’economia e alla politica con due protagonisti del dibattito pubblico: il senatore Claudio Borghi e l’economista Stefano Zamagni, che si confronteranno su temi cruciali come la sovranità economica, il futuro dell’Europa e le riforme necessarie per un modello più giusto e sostenibile.
Le nostalgie politiche con Giubilei e Fazzalari
In serata, uno sguardo alla storia e al futuro delle idee: Francesco Giubilei, giovane editore e autore, dialogherà con la giornalista Giada Fazzalari in un dibattito dal titolo emblematico: “Nostalgia della Prima Repubblica? Le idee tornano”. Una riflessione generazionale sul ruolo del pensiero, delle scuole politiche e della memoria civile in un’epoca che sembra aver smarrito le proprie radici.
Marcello Foa, Cruciani e Boldrin: media, potere e politicamente corretto
Domenica 22 giugno si aprirà con la presentazione del nuovo libro di Marcello Foa, già presidente della Rai e firma storica del giornalismo italiano, che racconterà il suo ultimo lavoro tra media, potere e libertà di espressione. Il pomeriggio sarà invece dedicato a uno dei temi più caldi del nostro tempo: il politicamente corretto. A discuterne, con toni che promettono scintille, saranno il conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani, volto noto per il suo stile irriverente, e l’economista Michele Boldrin, da sempre attento al rapporto tra cultura e libertà.
Borgonovo e Castellane: dialogo sul futuro tra tecnologia e umanità
Gran finale in serata, con un dialogo sul futuro tra Francesco Borgonovo, giornalista e saggista, e l’imprenditore Boni Castellane. Titolo dell’incontro: “Tecnologia e libertà: quale umanità ci attende?” – un confronto serrato sul senso del progresso, sui rischi dell’intelligenza artificiale e sull’urgenza di custodire l’umano nel tempo delle macchine.
Un festival civico, libero, vivo
Il Festival si svolgerà nel cuore di Conegliano, in Piazza Cima, con ingresso libero fino a esaurimento posti (in caso di maltempo gli incontri si terranno al Teatro Accademia).
Cultura Liberata non è solo un evento, ma un esperimento civico: un invito ad abitare lo spazio pubblico con intelligenza, a ridare voce alle idee, a incontrarsi dal vivo per discutere ciò che conta davvero. A Conegliano, per tre giorni, la cultura torna protagonista – libera, plurale, viva.
Per informazioni e aggiornamenti: www.festivalculturaliberata.com