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Belfast

La città brucia

Belfast contro gli immigrati: disordini e incendi dopo la tentata violenza sessuale

Continuano le sommosse contro gli immigrati in Irlanda del Nord dopo la tentata violenza sessuale di una ragazza da parte di due coetanei rom

Esteri - di Gianni Giorgi - 12 Giugno 2025 alle 19:00

Belfast brucia e continua la rivolta contro gli immigrati dopo il tentativo di violenza sessuale, ai danni di una ragazzina, di due quattordicenni rom. Secondo quanto riporta il Guardian, alcune persone con il volto coperto hanno rotto le finestre del centro ricreativo Larne, nella contea di Antrim, usato anche come centro di accoglienza, e appiccato incendi all’esterno, che si sono poi propagati all’interno dell’edificio. E’ la terza notte di subbugli in Irlanda del Nord.

I disordini di stanotte a Belfast

I manifestanti che si erano radunati in Bridge Street a Ballymena sono stati invitati a disperdersi polizia dalla antisommossa poco prima delle 21. Bombe molotov, un’accetta e pezzi di muratura sono stati lanciati contro la polizia. Gli agenti hanno risposto con idranti e proiettili di gomma nel tentativo di disperdere la folla. Danny Donnelly, membro dell’Assemblea legislativa per East Antrim, ha dichiarato in un post sui social media che “il centro ricreativo di Larne è stato attaccato da teppisti mascherati. Finestre rotte e incendi appiccati nelle vicinanze”.

Le due Irlande e la questione immigrati

A Dublino, il 2023, era scoppiata una rivolta analoga contro la questione immigrati. Le due Irlande vivono questioni di marginalità con la presenza di molte persone di etnia rom e provenienti dai Paesi dell’est. Una questione che aveva riguardato, però, la stessa Inghilterra. Nell’estate del 2024, numerose città inglesi erano state scosse da violente proteste, anche in questo caso scoppiate dopo che un immigrato ruandese aveva ucciso tre bambine.

A Belfast interi quartieri sono stati occupati dagli immigrati, con una serie di conseguenze sui meccanismi di integrazione e una commistione di interessi sottovalutati dal governo.

Gli inglesi espongono le bandiere come salvavita

Curioso che proprio a Belfast la popolazione inglese, ancora non tanto “amata” dagli indigeni, ha esposto le bandiere Uk per sottolineare la propria estraneità. Un paradosso che racconta una sofferenza sociale per tanto tempo sottovalutata.

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di Gianni Giorgi - 12 Giugno 2025