
Sos furia della natura
Bardonecchia, è di nuovo incubo alluvione. Esonda il rio Frejus: un morto, evacuazioni e massima allerta. Il sindaco: restate a casa (video)
La perla delle Alpi piemontesi si è risvegliata stamane sotto il peso di una tragedia immane: un 50enne è morto, travolto dalla furia cieca del torrente, esondato a seguito del violento maltempo che si è abbattuto sulla zona. Evacuazioni e allerta in tutta l'area
Un boato improvviso nella notte, il fragore assordante dell’acqua che si trasforma in un muro di fango e detriti. Bardonecchia, la perla delle Alpi piemontesi, si è risvegliata stamane sotto il peso di una tragedia immane: un uomo è morto, travolto dalla furia cieca del torrente, esondato a seguito del violento maltempo che si è abbattuto sulla zona. Un dramma che riaccende i riflettori su una vulnerabilità del nostro territorio che, troppe volte, infierisce a caro prezzo.
La violenta ondata di maltempo che sta interessando in queste ore il comune di Bardonecchia ha provocato una vittima. Si tratta di un uomo italiano sulla cinquantina che sarebbe stato travolto dalla piena del torrente rio Merdovine e trovato a circa 400 metri dal suo furgone. A quasi due anni dall’alluvione che ha interessato Bardonecchia, è di nuovo massima allerta nel comune dell’Alta Val di Susa dove c’è stata anche una nuova esondazione del rio Frejus causata dalle violenti piogge delle ultime ore.
Maltempo, esondazione Bardonecchia: il sindaco istituisce la zona rossa
La sindaca Chiara Rossetti ha istituito la zona rossa, invitando residenti e turisti a restare in casa e a non usare l’auto. Intanto la Sitaf, la società che gestisce l’autostrada A32, ha chiuso per allagamenti gli svincoli autostradali. A causa di un allagamento la strada statale 335 di Bardonecchia è provvisoriamente preclusa a viabilità e traffico, in entrambe le direzioni a Oulx.
Non solo. A causa della violenta ondata di maltempo, diverse decine di bambini che si trovavano nei vari centri estivi e in luoghi ricreativi sono stati portati al Palazzetto dello Sport, che è stato trasformato in un punto di raccolta per tutti coloro che hanno qualche difficoltà. Una coppia con un bambino, invece, sarebbe stata portata in salvo dai vigili del fuoco. Mentre una decina di persone sarebbero ancora isolate.
Bloccati al Colle della Maddalena da violento nubifragio
Una squadra del nucleo speleo alpino fluviale (Saf) dei vigili del fuoco di Cuneo è intervenuta tra il comune di Argentera e il Colle della Maddalena per il soccorso di alcune persone che stavano percorrendo la strada statale. A causa di un violento nubifragio una notevole quantità di detriti, tra terra e pietre, sono stati trascinati sulla sede stradale bloccando, a poco dal monte di Argentera, il traffico veicolare. E rendendo impossibile la prosecuzione di macchine e autotreni in transito. A supporto della squadra Saf si è poi recata sul posto una squadra di volontari e l’elicottero di Torino Drago 66.
Evacuate dai vigili del fuoco 10 persone. Altre 4 recuperate da un auto
Ma non è ancora tutto. Perché i vigili del Fuoco torinesi sono al lavoro da questo pomeriggio su tutto il territorio di Bardonecchia, in alta Val Susa, per la violenta ondata di maltempo che sta interessando il Comune. In particolare, sono intervenute 10 squadre tra cui il drago, che hanno evacuato 10 persone da un palazzo recuperato altre 4 persone dalle proprie vetture. Successivamente hanno recuperato il corpo di una vittima che risultava dispersa. Il tutto, con operazioni di soccorso difficoltose a causa delle condizioni climatiche avverse.
Bardonecchia, Zangrillo: «Una tragedia che addolora e lascia sgomenti»
«Sono profondamente colpito da quanto accaduto oggi a Bardonecchia. Franco Chiaffrino, commerciante, è stato travolto dall’ondata di piena del rio Fréjus subito dopo essere sceso dal suo furgone: una tragedia che addolora profondamente e ci lascia sgomenti». Lo dichiara il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, in una nota. Aggiungendo anche: «In un territorio che ha già vissuto momenti difficili due anni fa, questo nuovo episodio colpisce duramente una comunità che ha sempre dimostrato forza e capacità di reagire». Concludendo: «Esprimo vicinanza ai familiari della vittima, agli abitanti e agli amministratori locali, che stanno affrontando, ancora una volta, ore di grande apprensione. Un sentito ringraziamento va ai vigili del fuoco, alle forze dell’ordine, alla protezione civile e a tutti gli operatori che stanno intervenendo con prontezza ed efficacia in un contesto tanto delicato», chiosa Zangrillo.
Montaruli: «Ci stringiamo alla comunità di Bardonecchia. Mai più andare più di emergenza in emergenza»
«Esprimiamo cordoglio e ci stringiamo intorno alla comunità di Bardonecchia che ancora una volta sta attraversando un momento di preoccupante criticità con una vittima. Le istituzioni di ogni livello si uniscano per non affrontare più in quel territorio emergenze su emergenze. Non si fa in tempo ad uscire da uno stato di calamità che se ne deve chiedere un altro. Mentre i fatti ci dicono che la messa in sicurezza di quell’area ha bisogno di un intervento più ampio su cui è necessario agire a fronte della loro frequenza, come ha correttamente evidenziato il presidente Cirio che ringraziamo con la sua squadra per l’intervento tempestivo», ha commentato il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Augusta Montaruli.