
Verso le Regionali
Anche i sondaggi premiano il buon governo di Acquaroli: confermato presidente delle Marche se si votasse oggi
Anche i sondaggi premiano il buon governo del centrodestra alla guida della Regione Marche. Alla domanda se si votasse oggi quale candidato presidente voterebbe tra il governatore di Fratelli d’Italia Francesco Acquaroli e l’ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci del centrosinistra, il presidente uscente viene dato nettamente in avanti. Si esprime infatti una forbice che arriva fino al 54%, staccando di ben cinque punti l’espontente del Partito democratico. È quanto emerge dal sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 18 e il 19 giugno.
Il sondaggio Dire-Tecné sulle Marche premia Acquaroli
A favore di Acquaroli si esprime infatti una forbice tra il 50,5 e il 54,5%, mentre per l’eurodeputato del Pd, coinvolto nella imbarazzante vicenda Affidopoli e protagonista di un imbarazzante sceneggiata contro una giornalista Rai, si va dal 45,5 al 49,5. Ovviamente, come in tutti i sondaggi, c’è una vasta parte di elettori che si dichiara ancora indecisa. Nello specifico, è il 46%: tuttavia, va ricordato che il dato sugli indecisi oscilla su numeri pressoché uguali e fisiologici in tutti i sondaggi elettorali.
Bignami: gli elettori apprezzano il buon governo del centrodestra
Esprime soddisfazione per i numeri incoraggianti, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami. «Il sondaggio diffuso da Tecnè, che nelle Marche dà l’attuale presidente Acquaroli avanti di 5 punti rispetto al candidato di centrosinistra Matteo Ricci, è la conferma del buon governo a livello regionale del centrodestra e che i cittadini marchigiani apprezzano quanto fatto in questi anni e intendono ridare la loro fiducia alla giunta uscente».
«Non avevamo dubbi – prosegue Bignami – e questi primi giorni di campagna elettorale ribadiscono l’inadeguatezza di Ricci e della sua coalizione, dove a tenerli uniti non è un progetto di sviluppo per le Marche ma semplicemente la voglia di potere e poltrone. Dall’altro lato c’è invece un centrodestra compatto che con Francesco Acquaroli alla guida in questi anni ha fatto delle Marche un modello di sviluppo e che intende continuare a lavorare, lasciando che i fallimenti delle gestioni di centrosinistra siano un lontanissimo ricordo».
Da stabile a positivo: l’agenzia di rating Fitch premia il buon governo della Marche
Numeri che arrivano una settimana dopo che l’agenzia di rating internazionale Fitch ha confermato sul lungo termine il rating BBB per le Marche. L’outlook della Regione è stato innalzato da “stabile” a “positivo”. La Regione è ritenuta, dunque, affidabile dall’agenzia sotto vari profili, tra cui la qualità del servizio sanitario regionale e sotto il profilo finanziario.