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Affluenza flop ai referendum, i dati che gelano Landini e compagni: alle 12 ha votato solo il 7% degli elettori

Daranno la colpa al meteo?

Affluenza flop ai referendum, i dati che gelano Landini e compagni: alle 12 ha votato solo il 7% degli elettori

Politica - di Luisa Perri - 8 Giugno 2025 alle 16:21

Da “Piove, governo ladro” a “Sole, governo ladro”? Aspettiamoci anche le accuse contro il meteo complice, dopo i dati sull’affluenza a mezzogiorno di domenica, dati che rendono davvero in salita la possibilità di raggiungere il quorum al referendum.

Complice il bel tempo, tutti al mare o a casa o in montagna. Dovunque, tranne che al seggio: è il risultato provvisorio dell’affluenza per i cinque referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza. promossi dalla Cgil e sposati dal centrosinistra. Il primo dato, registrato alle 12 ha gelato le aspettative di Schlein e compagni: alle 12 ha votato, in media, per i vari quesiti il 7,3% degli aventi diritto. I numeri impietosi diffusi dal sito Eligendo, portale del ministero dell’Interno citano dati che riguardano nello specifico poco meno di 60mila seggi sui 61.591 complessivi. L’affluenza più alta si registra per il primo quesito che riguarda il reintegro dei licenziamenti illegittimi. I seggi sono aperti oggi fino alle ventitré. Domani dalle sette alle quindici.

Affluenza ai referendum: daranno la colpa al meteo

Le percentuali più alte si sono registrate in Emilia Romagna (10,93%) e Toscana (10,31%), quelle più basse in Sicilia (4,55%) e Calabria (4,41%). Il bel tempo in tutta Italia e la temperatura intorno ai 30 gradi non hanno favorito i promotori del referendum. Si attendono critiche pure contro il meteo meloniano.

È invece dell’11,88% l’affluenza generale ai seggi aperti in 13 Comuni italiani per i ballottaggi delle amministrative. Percentuale in calo rispetto al primo turno in cui, alla stessa ora della domenica, aveva vota il 14,05% degli aventi diritto.

Conte invita gli italiani a uscire di casa, proprio lui…

All’0ra di pranzo, lancia il suo accorato appello anche Giuseppe Conte: «La democrazia non è un concetto formale. Si nutre di partecipazione. Esercitiamo i nostri diritti politici: andiamo tutti a votare», dice sul suo profilo X il leader del Movimento 5 Stelle. Detto da uno che, quando era premier ha lanciato gli appelli agli italiani a non uscire di casa, pena sanzioni multe, rincorse della polizia e droni, fa amaramente sorridere.

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di Luisa Perri - 8 Giugno 2025