
Siparietto a Piazzapulita
Sondaggio Mannheimer, trionfo per Meloni: Bocchino infilza Formigli con una battuta micidiale (video)
“Meloni va benissimo nell’opinione pubblica, lei e il suo partito, come vediamo dal sondaggio Eumetra: ha il 30,3%. E questi piccoli aumenti ogni settimana aiutano. Il +0,2 da solo non vuol dire niente, però se ne sommi di più ogni settimana…”: il sondaggista Renato Mannheimer annuncia così, senza fronzoli, la crescita costante di FdI (30,3%). Una stilettata che trapassa da parte a parte il salottino rosso di Corrado Formigli a PiazzaPulita su La7. E’ l’ultima rilevazione condotta dal suo istituto. La premier e il suo partito, Fratelli d’Italia, continuano a crescere nei sondaggi, insomma. Settimana dopo settimana. Il connduttore ormai ci ha fatto il callo. E’ l’amaro calice che deve inghiottire settimanalmente, visto che FdI oramai da tempo immemore è sempre in testa con percentuali sempre omogenee e, negli ultimi tempi, in crescita costante. Formigli tenta la battuta con il direttore editoriale del Secolo d’Italia, Italo Bocchino.
Siparietto Formigli-Bocchino:
Ascoltando Mannheimer, Italo Bocchino, pure lui ospite della trasmissione, ha cominciato a sorridere. E allora il conduttore lo ha subito chiamato in causa: “Bocchino, si contenga però, non mostri questa felicità debordante…”. Bocchino ha replicato con soddisfazione, come naturale che sia: “Ogni settimana, ogni trasmissione fa uno 0,1 in più”. Un siparietto simpatico, anche se Formigli tenta la battutina velenosa: “Bocchino, sono i voti della Meloni, non i suoi”, ha continuato a punzecchiarlo Formigli. La replica divertente e divertita: “Io mi diverto, io non mi devo candidare”. Poi la stilettata micidiale: “Mi diverto perché penso che sono voti che voi state portando alla Meloni”. E infatti il direttore editoriale del Secolo d’Italia colgie il dato che da tempo crea un effetto boomerang sull sinistra: il consenso a premier e FdI cresce “curiosamente” in modo direttamente proporzionale all’astio antigovernativo presente nel parterre della trasmisisone. Che infatti ospitava Saviano, Corrias, Fornero, un’intervista al francese Melenchon…un monocolore!