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L’offerta della Ue a Trump per eliminare i dazi: 50 miliardi di acquisto di beni Usa in cambio di zero tariffe. Le Borse rifiatano

La proposta

L’offerta della Ue a Trump per eliminare i dazi: 50 miliardi di acquisto di beni Usa in cambio di zero tariffe. Le Borse rifiatano

Il colloquio di Šefčovič con il FT. Bruxelles propone di aumentare gli acquisti di merci statunitensi per risolvere il problema nelle relazioni commerciali: lo rivela il commissario e negoziatore della Ue. I mercati rifiatano anche dopo i segnali di apertura della Cina ai negoziati con Washington

Politica - di Alberto Consoli - 2 Maggio 2025 alle 10:31

Piazza Affari apre la seduta in territorio positivo, in linea con le principali Borse europee, sostenute dal clima più disteso sui dazi; e dai segnali di ottimismo nel dialogo tra Cina e Stati Uniti. Nei primi minuti di scambi svettano i titoli industriali e tecnologi. Prysmian guida i rialzi con un +3,88% mentre Stm (+2,95%) cavalca il momento positivo del comparto tech. Bene anche il settore automotive, con Stellantis in progresso del 3%. Solida Iveco (+2,82%) sulla scia dell’ottimismo sul fronte dazi. In controtendenza i titoli energetici e delle utility: Italgas cede l’1,45%, seguita da A2a (-1,30%), Snam (-1,25%) e Terna (-1,14%).

Dazi, clima disteso, Borse in rialzo

Brilla il comparto bancario, sulla scia del risiko che sta caratterizzando i principali istituti, con i titoli tonici nei primi minuti di contrattazioni: da Unicredit (+2,18%), a Intesa Sanpaolo (+1,22%), passando per Mps (+2,28%), Banco Bpm (+1,53%), Bper (+1,77%), Banca Generali (+1,73%) e Mediobanca (+0,89%). Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre invece in lieve calo a 111 punti base, con il rendimento del titolo decennale italiano che si attesta al 3,58%. I mercati asiatici hanno segnato rialzi tra i più elevati dell’ultimo mese dopo che il Ministero del Commercio cinese, attraverso un suo portavoce, ha confermato le notizie già trapelate sui media secondo cui Pechino sta valutando aperture da parte degli Stati Uniti riguardo ai dazi. L’indice Hang Seng di Hong Kong è balzato in avanti dell’1,7% a 22.493,96, mentre i mercati di Shanghai sono rimasti chiusi per una festività pubblica. L’indice di riferimento di Taiwan è salito del 2,2%. Anche a Wall Street i future sono in rialzo

Ft : «Ue pronta a fare un’offerta da 50 miliardi di euro a Trump»

Inoltre in queste ore scatta l’offerta dell’Unione europea a Donald Trump. In un’intervista al Financial Times, il commissario europeo per il commercio Maroš Šefčovič, negoziatore per l’Ue sui dazi, ha dichiarato che Bruxelles sta lavorando a un accordo per aumentare gli acquisti di beni dagli Stati Uniti di 50 miliardi di euro per risolvere la guerra commerciale. Šefčovič ha comunque lasciato intendere che l’Unione non accetterebbe il mantemnimento delle tariffe doganali al 10% sui suoi prodotti come giusta soluzione ai colloqui commerciali. Nei confronti dell’Ue i dazi di Trump dovrebbero scattare a luglio. Stati Uniti e l’UE hanno compiuto progressi attraverso diversi round di negoziati di persona e telefonici da quando il presidente Donald Trump ha imposto, e poi sospeso, dazi del 20% sull’Unione, ha affermato Sefcovic. Ha aggiunto che la sua ambizione rimane quella di raggiungere un accordo equilibrato ed equo con la Casa Bianca. I 50 miliardi comprendono accordi l’acquisto di maggiori quantità di gas e prodotti agricoli statunitensi.

Intervista al FT di Maroš Šefčovič

Il commissario ha affermato che l’argomentazione principale che stava presentando al rappresentante commerciale statunitense Jamieson Greer e al segretario al Commercio Howard Lutnick teneva conto delle esportazioni di servizi americane verso l’Ue: il che porterebbe il deficit commerciale complessivo con l’Europa a soli 50 miliardi di euro circa. Questo potrebbe essere risolto rapidamente con accordi per l’acquisto di maggiori quantità di gas e prodotti agricoli statunitensi. “Se quello che consideriamo un problema di deficit è di 50 miliardi di euro, credo che possiamo davvero… risolverlo molto rapidamente attraverso l’acquisto di gnl, attraverso alcuni prodotti agricoli come la soia o altri settori. Ciò che è molto importante è che, secondo me, ci capiamo un po’ meglio”, riporta l’Hp.

L’ottimismo dei mercati

Intanto sui mercati si respira un po’ di ottimismo. Soprattutto  dopo che la Cina ha annunciato che sta valutando una proposta di negoziazione avanzata dagli Stati Uniti sui dazi. La Cina sta “al momento valutando” la possibilità di avviare negoziati commerciali con gli Usa, dopo la stangata dei dazi al 145%; e le successive dichiarazioni con possibile retromarcia di Trump. Ad annunciarlo è stato un portavoce del ministero del Commercio cinese: “Alti funzionari statunitensi hanno espresso ripetutamente la disponibilità a parlare dei dazi con la Cina”.

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di Alberto Consoli - 2 Maggio 2025