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La sonda sovietica fuori controllo si è schiantata sulla terra, ma neanche i russi sanno davvero dove sia

Il mistero dallo spazio

La sonda sovietica fuori controllo si è schiantata sulla terra, ma neanche i russi sanno davvero dove sia

Cronaca - di Gabriele Caramelli - 12 Maggio 2025 alle 19:00

La sonda sovietica Kosmos 482 è finalmente tornata sulla terra, ma a quanto pare non si sa con esattezza dove sia atterrata. Nessuno, secondo Rainews, ha segnalato eventuali danni causati dalla caduta dell’oggetto spaziale, che ha terminato il suo viaggio iniziato nel 1972. Kosmos ha ricevuto molte attenzioni scientifiche, visto che era stata designata per un atterraggio su Venere e nonostante avesse dei problemi sin dall’inizio del lancio, si credeva che potesse resistere durante la discesa, fino a raggiungere il terreno ad alta velocità. Alle 8.05 di sabato 10 maggio è stata osservata dal sensore tedesco Tira a circa 100 chilometri di quota, mentre transitava sopra la Germania. In seguito anche l’agenzia spaziale russa Roscosmos è riuscita ad intercettarla lungo il percorso, anche se poco dopo si sono perse le sue tracce: è probabile che il rientro sia avvenuto proprio in quegli istanti.

Dov’è caduta davvero la sonda spaziale sovietica?

La prima ad annunciare lo schianto della sonda sovietica sul nostro pianeta è stata l’agenzia Roscosmos, secondo cui secondo l’oggetto è entrato negli strati densi dell’atmosfera alle 9.24 ora di Mosca (le 8.24 italiane), a 560 km a ovest delle isole Andamane, per poi cadere nell’oceano Indiano a ovest di Giacarta. Non sono dello stesso avviso gli esperti europei: stando al consorzio Eu sst,  il rientro sarebbe avvenuto poco dopo il passaggio sulla Germania, senza fornire un orario preciso. L’attività di questo sistema europeo sul monitoraggio e la previsione, nel caso del rientro di Kosmos 482, è stata organizzata dal Centro di space situational awareness dell’Aeronautica militare di Poggio Renatico, vicino a Ferrara.

Invece, l’Agenzia spaziale europea crede che il relitto sovietico sia tornato sulla Terra tra le 8.04 e le 9.32, anche se le 8.16 rimangono il momento più probabile. In quei momenti, la sonda avrebbe dovuto sorvolare l’Asia Centrale, fra Turkmenistan e Afghanistan. Secondo la Space force americana, l’orario di atterraggio è avvenuto fra le 7.20 e le 7.44 italiane sull’Oceano Pacifico. Tuttavia questa informazione risulta incompatibile con le analisi eseguite successivamente sul territorio tedesco e dai sensori russi.

Come capire dove si trova

Soltanto delle prove concrete potrebbero ricostruire i fatti e fornire ulteriori chiarimenti sul luogo dello schianto della sonda. Frammenti ritrovati al suolo, ma anche foto e video dell’ingresso nell’atmosfera sarebbero d’aiuto. Se questi dovessero mancare, il ritorno di Kosmos potrebbe restare per sempre un enigma.

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di Gabriele Caramelli - 12 Maggio 2025