
L'avvertimento
La doccia gelata di Massimo Cacciari alla sinistra: «Se Afd viene messa al bando la democrazia si spara nelle palle»
Il filosofo avverte sui rischi della via giudiziaria per fare opposizione politica e lancia un potente atto d'accusa alle sinistre europee: «Sono anni che governano l’Europa con norme liberticide»
Una follia e un modo in cui «la democrazia si spara nelle palle». Massimo Cacciari decisamente non lascia margini di dubbi su quanto controproducente e contraria ai meccanismi democratici sia la messa al bando per via giudiziaria dei partiti che concorrono alle elezioni, riscuotendo magari consensi considerevoli. Lo spunto è il caso dell’AfD, che rischia l’esclusione dalle competizioni elettorali dopo il rapporto dei servizi tedeschi che l’ha classificata come di «estrema destra». Ma sullo sfondo restano anche i casi di Marine Le Pen in Francia e di Călin Georgescu in Romania.
Cacciari: «Se AfD viene messa fuori legge la democrazia si spara nelle palle»
Intervistato dal Fatto quotidiano, il filosofo ha parlato di quello che sta avvenendo come di «ballon d’essai», meccanismi per saggiare l’opinione pubblica. «Mi parrebbe folle se un partito con il 20% come AfD venisse messa fuori legge. Una cosa è l’ostracismo che si legge dai comportamenti dei padroni dei media e dei social, che non danno più spazio a questi movimenti, altra cosa sarebbe una messa fuori legge formale che al momento non c’è». E che se arrivasse «sarebbe l’ennesimo atto che attesterebbe il suicidio delle elite». Rispondendo poi a una domanda di Nicola Borzi, che firma l’intervista, sull’estromissione in Romania di Georgescu, Cacciari ha sostenuto che «la Romania è tra i Paesi la cui maturità democratica è tutta da verificare».
La tentazione della via giudiziaria e il rischio della fine della democrazia
Per il professore le leggi contro «l’apologia di fascismo, come di qualsiasi ideologia» sono sostanzialmente uno spauracchio i cui effetti promettono di essere l’esatto opposto di quello che si prefiggono. «Se si mette fuorilegge chi sta al 20% dei consensi ci si aspetti di vederli salire al 30 o 40%. Le destre sono al governo in tutta Europa, come si può pensare di metterle fuori legge? Bandire AfD che in certe aree è in maggioranza o governa è un suicidio». Dunque, «se la democrazia vuol spararsi nelle palle faccia pure», perché «una democrazia che non facesse leva sulla propria forza politica e mediatica – atto che appartiene a una logica politica –, ma facesse invece ricorso a strumenti legali per mettere fuori legge partiti di qualsiasi natura finirebbe di essere una democrazia».
Cacciari: «Le idee politiche si combatto con idee, politica e buon governo»
«Le idee politiche – ha avvertito Cacciari – si combattono con le idee, con la politica, con l’organizzazione della società, con il buon governo. Se la democrazia non sa difendersi con armi politiche, con la credibilità e l’autorevolezza delle strategie e degli atti che compie, crepa. A meno che per difendersi cessi di essere democrazia e si trasformi in uno Stato autoritario. È purtroppo una tendenza che mi pare evidente: ci si sta evolvendo in direzione di un neo-autoritarismo ma debolissimo, contraddittorio, con il grande rischio di far vincere poi davvero le forze di estrema destra».
L’accusa alle sinistre europee: «Governano da anni con norme liberticide»
«Sono anni che le cosiddette sinistre governano l’Europa con norme liberticide che poi portano alla crescita delle destre», ha proseguito Cacciari, che commentando il suo avvertimento di una decina di anni fa sul fatto che gli operai non guardavo più a sinistra ha sottolineato che «si tratta di quello che poi è avvenuto alla grande nella cuore dell’Occidente, negli Usa». «Questioncelle sfuggite totalmente alle cosiddette sinistre. Ormai – ha concluso Cacciari – tutti i buoi sono scappati dalla stalla».