
Il ruggito della leonessa
Jasmine Paolini da sogno, dopo una rimonta al cardiopalma vola in finale a Roma, undici anni dopo Errani
Vittoria storica. La tennista azzurra ha battuto la statunitense Peyton Stearns in due set con il punteggio di 7-5, 6-1
Grande, grandissima Jasmine Paolini: vola in finale agli Internazionali d’Italia 2025. Undici anni dopo Sara Errani. La tennista azzurra ha battuto la statunitense Peyton Stearns in due set con il punteggio di 7-5, 6-1. Ora affronterà, nell’ultimo atto del Masters 1000 di Roma, in programma sabato 17 maggio, la vincente dell’altra semifinale del tabellone Wta tra la cinese Qinwen Zheng e l’americana Coco Gauff.
Immensa Paolini, parte male, poi cambia tutto
Sarà stato quel sogno di una finale a Roma, mai raggiunta nel tabellone principale, dopo il trionfo nel doppio dello scorso anno. Forse quell’emozione Paolini non è riuscita a gestirla. Ma Jasmine, sul campo del Centrale, non entra da numero cinque del mondo. L’azzurra subisce subito l’aggressività in risposta di Stearns, che del ranking è numero 42, e subisce break in apertura. Il resto del set Paolini lo passa a rincorrere. Si conquista la palla del controbreak, ma la spreca. Se fossimo su un campo di calcio, diremmo “gol sbagliato, gol subito”. All’ottavo game Stearns conquista il secondo break della sua partita. Poi il ruggito della leonessa Paolini. Nel gioco successivo si prende altre due possibilita per il controbreak. L’americana resiste alla prima, cede alla seconda. Jasmine urla e si carica, facendo esplodere il Foro. Poi pareggia i conti e sorpassa. La sua rimonta è fatta di dritti lungolinea e rovescio letali, con Stearns che, con il passare dei punti, si è fatta sempre più innocua. E così Jasmine conquista il primo set 7-5.
“Io e il pubblico abbiamo vinto insieme”
L’inerzia del match ora è totalmente cambiata. Paolini comanda il gioco, Stearns corre e al terzo game cede. Il primo break di Jasmine fa esplodere una volta di più il Centrale, che da troppo aspetta una finale femminile tinta d’azzurro. Quella di Paolini non è più una partita, ma un dominio. Jasmine piazza un altro break al quinto game e vola via, mettendo le mani sul set e sul match, chiuso con un altro break 6-1 per l’apoteosi dei suoi tifosi. E così, undici anni dopo, una tennista azzurra torna in finale agli Internazionali. Una Paolini da sogno. “Io e il pubblico abbiamo vinto insieme”. E’ raggiante dopo la vittoria su Peyton Stearns che la qualifica per la finale degli Internazionali d’Italia. “All’inizio non riuscivo a spingere bene la palla e ho fatto fatica -dice la numero 5 del mondo a caldo dopo il successo per 7-5, 6-1-. Ho cercato di spingere e piano piano ho trovato sensazioni che mi mancavano nei primi giochi. Sono stata lì, mentre nel secondo set mi sono sciolta un po’ di più. Lo scorso anno mi ha dato tanto consapevolezze, cerco di trovare le cose positive e di non mettermi tanta pressione. Ora ho più esperienza e questa è una cosa che mi aiuta molto. L’obiettivo è quello di cercare di migliorare”.