
Misteri della fede
“Il cardinale Njue assente per motivi di salute”, ma lui smentisce: l’imbarazzante giallo che anima la vigilia del Conclave:
Perché il cardinale keniano non partecipa all'elezione del Papa? Da Nairobi lui lamenta: "Non sono stato invitato". La sua diocesi lo smentisce: "L'invito è arrivato". Il Vaticano spiega: "Per i cardinali elettori l'invito non serve". Cos'è successo? La risposta forse è all'anagrafe
Un nuovo giallo, stavolta un tantino imbarazzante, anima la vigilia del Conclave: è il caso del cardinale keniano John Njue, che ha lamentato di non essere stato «invitato» per l’elezione del nuovo Papa, smentendo le voci secondo cui la sua assenza era dovuta a condizioni di salute che non gli consentivano di viaggiare. Dopo la sua intervista al quotidiano locale Daily Nation, però l’arcivescovo di Nairobi Philip Anyolo ha confermato la versione delle condizioni di salute precarie, aggiungendo che Njue «è stato invitato ufficialmente attraverso la Nunziatura apostolica in Kenya». Senonché, commentando da Roma la vicenda, il portavoce vaticano, Matteo Bruni, ha chiarito che per i cardinali elettori non sono necessari inviti perché «sono ammessi in conclave de jure». Dunque, cos’è successo? Resta poco chiaro, ma sullo sfondo restano i sospetti, non meno imbarazzanti, su una modifica della data di nascita di Njue, che gli avrebbe consentito di abbassare l’età quel tanto che basta per non sforare il tetto degli 80 anni oltre i quali si smette di essere cardinali elettori.
Il cardinale Njue: «Non sono stato invitato al Conclave»
«Non sono stato invitato per l’elezione del nuovo Papa», ha lamentato Njue dalle colonne del Daily Nation, smentendo le voci sulle sue condizioni di salute. Che invece sono state confermate dalla diocesi di Nairobi, con tanto di nota firmata dall’arcivescovo Anyolo. Njue, ha chiarito il prelato, «è stato invitato ufficialmente attraverso la Nunziatura apostolica in Kenya», ma «a causa delle attuali condizioni di salute sua eminenza non è in grado di viaggiare verso Roma e di partecipare al Conclave».
La diocesi di Nairobi e il Vaticano lo smentiscono
Anche la smentita della smentita, però, è stata in qualche modo smentita. Rispondendo sulla vicenda, Bruni ha spiegato che «i cardinali elettori non hanno bisogno di invito per presentarsi». E che ad ogni modo, ha aggiunto, «tramite la nunziatura è stato verificato se il cardinale poteva intervenire: è stato risposto negativamente».
Le voci su un ringiovanimento sospetto…
Perché la risposta è stata negativa? Per la malattia? Per qualche altra ragione? Bruni non l’ha chiarito. Ma ci sono i rumors ad aggiungere un elemento che appare di qualche interesse: nei mesi scorsi Njue è stato al centro delle polemiche per un “ringiovanimento” negli annuari pontifici, che secondo alcune voci avrebbe voluto lui stesso. Secondo i documenti ufficiali, la sua nascita è passata dal 1944 all’1 gennaio 1946, mantenendolo sotto la soglia degli 80 anni.