
Amici a 4 zampe in volo
Bau Bau Boeing, cani e gatti in aereo, arriva la svolta: da oggi Fido ha il posto anche in aereo. Allacciate cinture e pettorine
Nuove regole, ecco cosa cambia: l'aggiornamento delle norme da parte dell'Enac prevede il trasportino anche sui sedili. Ossia: animali domestici in cabina e non più in stiva. Ora sarà più semplice, vediamo come
Ottime notizie per chi non può separarsi dai propri amici a quattro zampe, soprattutto in alta quota. L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha introdotto un’importante novità che renderà i viaggi aerei con cani e gatti decisamente più agevoli, con grande sollievo – e indubitabili facilitazioni – per chi viaggia e non deve sottoporsi allo stress all’abbandono (e della relativa organizzazione casalinga da improntare a fronte di una trasferta di lavoro o di un viaggio di piacere funestato dal complicato lascito). D’ora in poi, infatti, i piccoli animali domestici potranno viaggiare in cabina non solo nel tradizionale trasportino posto ai piedi del passeggero, ma – dietro precise condizioni – anche all’interno di un trasportino appositamente omologato e fissato al sedile.
Cani e gatti in aereo, arriva la svolta
«Animali domestici in cabina e non più in stiva: ora sarà più semplice. Lo annuncia con una nota il Mit che sottolinea: «Lo stabilirà il cda di Enac, il prossimo 12 maggio, con un aggiornamento delle norme che allargano la possibilità di trasportare in aereo gli amici a quattro zampe insieme ai proprietari». Tra i primi a esprimere «grande soddisfazione» è il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini «che aveva caldeggiato una soluzione in questo senso».
La delibera Enac: ecco cosa prevede
Nello specifico, spiegano dal Mit, la delibera Enac stabilisce che «è consentito il trasporto in cabina di animali domestici, alloggiati all’interno di un apposito trasportino da collocarsi anche al di sopra dei sedili, purché adeguatamente assicurato tramite le cinture di sicurezza o altri sistemi di ancoraggio. Il peso complessivo dell’animale e del trasportino può essere superiore ai limiti attualmente previsti, ma non eccedere il peso massimo previsto per un passeggero medio».
Un vero passo in avanti
Questa svolta normativa rappresenta un significativo passo avanti verso una maggiore inclusività e attenzione alle esigenze dei passeggeri che viaggiano con i loro fedeli compagni a quattro zampe. Fino ad oggi, la prassi generale prevedeva che gli animali di piccola taglia rimanessero nel trasportino ai piedi del proprietario, spesso in spazi angusti e con non pochi disagi sia per l’animale che per il padrone. Per gli animali più grandi, invece, la stiva rappresentava l’unica opzione. Generando comprensibili preoccupazioni per il loro benessere durante il viaggio, laddove, isolati in un ambiente privo di riferimenti, e sottoposti al refrigerio e al rumore dei motori del velivolo, molti di loro hanno ceduto all’ansia e allo stress di viaggio accidentato.
Cani e gatti in aereo, in volo coi padroni: ecco cosa cambia nello specifico
Cosa cambia, dunque, concretamente? La nuova disposizione dell‘Enac apre alla possibilità, per i cani e i gatti di piccola taglia e peso contenuto (i dettagli precisi saranno definiti dalle singole compagnie aeree), di essere alloggiati in un trasportino omologato e adeguatamente fissato a un sedile della cabina passeggeri. Questo non solo garantirà maggiore comodità all’animale. Ma permetterà anche al proprietario di tenerlo sotto controllo e di rassicurarlo durante il volo.
Cani e gatti in aereo, regole precise, sicurezza e comfort per tutti i passeggeri
Naturalmente, l’introduzione di questa nuova possibilità sarà accompagnata da regole precise per garantire la sicurezza e il comfort di tutti i passeggeri. È probabile che le compagnie aeree definiranno dimensioni massime per i trasportini ammessi sui sedili. Oltre a specifici criteri di fissaggio e posizionamento. Sarà fondamentale che i trasportini siano robusti. Ben ventilati. E tali da non arrecare disturbo agli altri viaggiatori.