
Gli immortali della tv
Addio a George Wendt, indimenticabile Norm della sit-com “Cin Cin”. L’uomo dietro il bancone, volto dell’ingenuità anni ’80
Addio a George Wendt, l'attore americano che si è spento nel sonno a 76 anni e che prestò volto e ironia bonaria all'uomo dietro il bancone della celebre sit-com americana anni Ottanta
Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di George Wendt, l’attore americano divenuto celebre per il ruolo di Norm Peterson nella sitcom Cin Cin (Cheers in originale). Wendt è morto nel sonno il 20 maggio 2025, all’età di 76 anni, nella sua casa di Los Angeles. La notizia è stata confermata dalla sua famiglia, che lo ha ricordato come una persona affettuosa. Devota. E, soprattutto, profondamente bonaria e amata.
Un volto, simbolo di un’epoca e di una stagione televisiva intramontabile, il suo, che ha lasciato il segno sulla comicità americana anni ’80 che ha prestato mimica e fattezze a un personaggio televisivo che ha rappresentato sul grande schermo l’iconografia di un americano dal cuore d’ore e dalle doti – a volte sui generis – che ha dominato la nella storica serie ambientata in un bar di Boston è stato sei volte candidato all’Emmy. Un’impronta indelebile nella cultura popolare, rappresentando l’amico di tutti, sempre pronto con una battuta e una birra in mano. Non per niente, il protagonista della sit-com e il suo interprete erano amatissimi dal pubblico per quell’ironia e quell’umanità che hanno fatto la differenza sul set e fuori dagli studi tv.
Addio a George Wendt, l’uomo dietro il bancone
E non a caso, George Wendt – l’indimenticabile Norm di Cin Cin – stato sei volte candidato all’Emmy come miglior attore non protagonista in una serie comica. Così come oggi, alla luce della sua immagine e di quella che l’attore ha consegnato all’immaginario, di uomo buono e affabile fino alla fine, si è spento «serenamente nel sonno», nella sua casa di Los Angeles. Come ha comunicato la famiglia. E come sottolineano in queste ore molti commentatori e giornalisti di spettacolo d’oltreoceano rilanciando dell’attore un’immagine di un uomo pacifico e gioviale. A dispetto del ruolo che la sceneggiatura della sit-com gli aveva cucito a dosso, almeno a primo sguardo – quello del simpatico brontolone Norm Peterson – l’attore è stato infatti uno dei volti più amati del piccolo schermo americano.
Una carriera solida tra teatro, cinema e televisione
Nato a Chicago il 17 ottobre 1948 da una famiglia per tre quarti irlandese e un quarto tedesca, Wendt ha costruito una carriera solida tra teatro, cinema e televisione. E anche se a tutt’oggi il suo nome sembra restare indissolubilmente legato alla maschera di Norm, l’affezionato cliente del bar Cheers. L’uomo dietro il bancone che non mancava mai di ricevere un caloroso saluto ogni volta che varcava la soglia del locale, l’attore iniziò la sua carriera nei primi anni ’70 con la compagnia di improvvisazione Second City di Chicago.
Un’ironia semplice ma efficace
Da lì passò al Saturday Night Live, dove interpretò il memorabile “superfan” dei Chicago Bears, Bob Swerski. Il suo stile era diretto, spontaneo, con un tocco di ironia semplice ma efficace. Una comicità che trovò la sua massima espressione proprio in Cin Cin, dove il suo Norm era un contabile che lentamente divenne pittore, decoratore e infine – sogno di sempre di ogni appassionato – assaggiatore di birra per un birrificio.
L’impegno per il grande schermo
Eppure, nonostante il ruolo sembrasse perfetto per lui, anche Wendt ammise – rivelando i segreti del dietro le quinte – che il mestiere non era sempre semplice: nelle pinte del set non c’era vera birra, ma una miscela calda e piatta, addizionata di sale per creare la schiuma davanti alla telecamera. «All’inizio bevevo davvero tutto, era disgustoso”, raccontò una volta Wendt in un’intervista. «Poi ho capito che bastava farlo solo quando la camera era puntata su di me. Quella è recitazione».
Ma non è ancora tutto. Oltre al piccolo schermo, infatti, George Wendt ha avuto una carriera prolifica anche al cinema, recitando in numerosi film come Dreamscape – Fuga nell’incubo. Fletch-Un colpo da prima pagina. Chi è sepolto in quella casa? e Amore per sempre con Mel Gibson. Apparve anche nel videoclip cult Black or White di Michael Jackson nel 1991, interpretando il padre del giovane Macaulay Culkin.
Non solo “Cin Cin”: le apparizioni nei più famosi titoli della storia della tv
Non solo. Perché nel corso degli anni l’attore è apparso anche nei telefilm che hanno fatto la storia della tv, come Colombo. Sabrina, vita da strega. The Naked Truth. Portlandia. E Masters of Horror. Fino ad arrivare nel 1995 ad avere una sua sitcom, The George Wendt Show, anche se la serie fu cancellata dopo pochi episodi. A teatro, invece, debuttò a Broadway nel 1998. E successivamente interpretò Edna Turnblad nel musical Hairspray.