
Altro che allarme fascismo
Il report della Polizia: nel 2024 denunciati 2.051 estremisti di sinistra durante gli scontri di piazza.
Tra i dati emersi sconcerta il numero di agenti che è rimasto ferito durante le manifestazioni antagoniste: sono infatti 258 gli uomini e le donne che hanno riportato diverse lesioni
Secondo il report della Polizia presentato per le celebrazioni dei 173 anni dalla fondazione del corpo, nel 2024 sono state registrate 12.302 manifestazioni, di cui 322 sono sfociate nei disordini di piazza. In tutto, a causa dei tafferugli, sono state arrestate 16 persone mentre 2.069 sono state denunciate in stato di libertà. Colpisce anche il numero di agenti che è rimasto ferito durante gli scontri: sono infatti 258 gli uomini e le donne della Polizia che hanno riportato diverse lesioni. Inoltre, per le esigenze totali di ordine pubblico nello stesso anno, è stata disposta la movimentazione nazionale di 510.862 unità di rinforzo dei reparti mobili.
Invece, per quanto riguarda le attività di rimpatrio dei migranti irregolari, le questure hanno adottato nel 2024 complessivamente 25.383 provvedimenti di espulsione e allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di cittadini stranieri e comunitari. Il totale dei rimpatri nello stesso periodo si attesta sulle 5.541 individui: Tra di essi, 789 hanno volontariamente ottemperato all’obbligo di lasciare il territorio nazionale mentre altri 16 stranieri sono stati allontanati per motivi di sicurezza dello Stato, o poiché vicini a organizzazioni terroristiche.
Il report della polizia e il contrasto all’antagonismo
Sul versante del contrasto alle forme di estremismo politico violento, nel 2024 la Digos ha denunciato 2.051 estremisti di sinistra, di cui otto sono stati arrestati. Risaltano anche le misure di prevenzione contro questi fenomeni, soprattutto dopo l’emissione di 120 fogli di via obbligatori e otto avvisi orali. Per quanto riguarda invece l’eversione e l’estremismo di destra, è stata realizzata un’attività di prevenzione e impedimento verso gruppi e singoli che si ispirano a ideologie di matrice neofascista, neonazista, xenofoba e antisemita. Dal punto di vista operativo, gli agenti della Digos hanno portato a termine 29 misure cautelari e denunciato 296 persone per reati di terrorismo, di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, ossia di matrice politica.
Le operazioni delle forze dell’ordine sui rimpatri dei clandestini
Quanto ai rimpatri forzosi di 4752 stranieri lo scorso anno, secondo il report della polizia è stato necessario scortarne 3536 nei rispettivi Paesi di destinazione attraverso l’impiego degli agenti. A tal proposito, la Direzione centrale per l’immigrazione ha gestito le operazioni “Oscar” (Operazione straordinaria di controllo, accompagnamento e rimpatrio) per orientare l’espulsione dei clandestini con l’accompagnamento in frontiera, utilizzando anche i luoghi adeguati al trattenimento o le camere di sicurezza idonee a tale scopo nelle questure. Per di più, quest’anno l’Italia ha organizzato per la prima volta un volo charter in Costa d’Avorio, raggiungendo uno storico traguardo che ha aperto la strada a nuovi scenari di cooperazione. Le attività di espulsione hanno avuto un esito positivo anche grazie al trattenimento degli stranieri Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr), prima di acquisire i necessari documenti di viaggio dalle competenti rappresentanze diplomatiche.
Gli esiti positivi della lotta contro lo spaccio di stupefacenti
Nel 2024 sono stati sequestrati 14.480,61 kg di droga: precisamente, si parla di 1.976,05 kg di cocaina, 128,74 kg di eroina, 9.938,49 kg di hashish, 2.347,84 kg di marijuana, 49.813 piante di cannabis, 38,35 kg di droghe sintetiche, 51,15 kg di altre droghe, compresi farmaci sviati. Per di più, sono state messe a segno 7027 operazioni antidroga, con cui sono state segnalate 9.429 persone all’autorità giudiziaria: tra queste, 6.813 sono state arrestate, 2.538 si trovano in stato di libertà e altre 78 sono irreperibili. Inoltre, secondo i dati, tra le persone coinvolte negli arresti e nelle inchieste figurano 4.376 stranieri e 360 minori.