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Finta aggressione fascista: la Regione Liguria chiederà i danni al sindacalista Cgil. Sinistra nel panico

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Finta aggressione fascista: la Regione Liguria chiederà i danni al sindacalista Cgil. Sinistra nel panico

Politica - di Luigi Albano - 30 Aprile 2025 alle 12:53

È approdata al Consiglio regionale della Liguria il caso del sindacalista genovese, segretario cittadino della Fillea Cgil Fabiano Mura, indagato dalla Procura di Genova con l’accusa di simulazione di reato per “aver inventato” l’aggressione fascista di cui sarebbe stato vittima lo scorso 15 aprile da parte di due sconosciuti. In concomitanza con la denuncia del sindacalista risultata falsa l’assemblea il 15 aprile scorso approvò all’unanimità un ordine del giorno “per condannare l’aggressione subita dal sindacalista della Cgil”.

Nella seduta del 29 aprile il centrodestra ha invece approvato un’inversione dell’ordine dei lavori dell’assemblea per votare due interrogazioni presentate dal consigliere regionale di Forza Italia Angelo Vaccarezza per impegnare il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e la sua Giunta a “costituirsi parte civile per l’avvio delle procedure per la richiesta di danno d’immagine” e sapere “se, come auspicabile, stiano attendendo gli esiti delle indagini relative alla vicenda in oggetto prima di esprimere solidarietà alla presunta vittima”.

Bucci sulla finta aggressione fascista; il sindacalista Cgil ha offeso tutta la Regione Liguria

“Se agli esiti dell’indagine della magistratura ci saranno accuse di questo tipo, come presidente proporrò in giunta una delibera per costituirci parte civile per l’avvio delle procedure per la richiesta di danno di immagine”, ha annunciato Bucci,  rispondendo all’interrogazione sul caso della finta aggressione fascista del sindacalista Cgil.

“Non soltanto la giunta, ma chiediamo che tutti i partiti di minoranza e maggioranza, non appena ricevuti gli esiti degli sviluppi dell’indagine, si costituiscano parte civile – ha aggiunto il governatore – Non è solo una questione di immagine per la giunta e il Consiglio regionale, ma di tutta Genova e di tutta la Liguria: è totalmente inaccettabile che vengano fatte queste cose e alcuni consiglieri regionali partecipino a eventi falsi: cinquecento persone che vanno in piazza, chiamate per una cosa che è falsa, danno un’immagine un po’ naif della nostra città”. Il riferimento è alla manifestazione, organizzata dal sindacato a Sestri Ponente, nel giorno dell’aggressione poi rivelatasi falsa.

FdI: strumentalizzano l’antifascismo per avere visibilità

Il fatto che un sindacalista abbia “costruito ad arte un falso episodio di violenza politica, con tanto di accusa pubblica, presidio della Cgil e clamore mediatico, dimostra quanto ancora oggi certi ambienti non abbiano elaborato i drammi del passato – denunciano i consiglieri di Fratelli d’Italia in Regione Veneto – strumentalizzare l’antifascismo per ottenere visibilità o vantaggi politici è una pratica che alimenta tensioni sociali e riscrive la storia in modo fazioso”.

 

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di Luigi Albano - 30 Aprile 2025