Exit Pastificio Urbano – Milano
Exit Pastificio Urbano
Via Orti, 24 – 20122 Milano
Tel. 02/35999080
Sito Internet: www.exit-pastificiourbano.com
Tipologia: tradizionale
Prezzi: antipasti 14/20€, primi 19/27€, dolci 8€, menù degustazione 40/60€
Chiusura: mai
OFFERTA
Signore e Signori, ecco a voi il regno di “Sua Maestà La Pasta”! Secca, fresca o ripiena, qui ce n’è per tutti i gusti presentata in un menù non convenzionale fatto di “pre-pasta”, di “pasta” e di “post-pasta”. Così, il Pastificio Urbano, moderno ed elegante ristorante in zona Porta Romana, va ad affiancare il già esistente e vincente Exit Gastronomia Urbana, completandone l’offerta, appunto, con la pasta. In questo nuovo format, pensato dallo chef Matias Perdomo di Contraste, troviamo la pasta in tutte le sue forme e declinazioni, per un perfetto viaggio nel gusto dal Nord al Sud dell’Italia. Per la nostra prova di quest’anno, abbiamo deciso di gustare diverse tipologie, a cominciare dai tortelli di zucca, Castelmagno e verdure bruciate, con una sfoglia e una cottura perfette, in cui la nota dolce viene sapientemente bilanciata dalla polvere di verdure bruciate. Ben eseguiti anche gli spaghetti alla milanese e midollo arrostito, uno spaghetto cremoso con una perfetta cottura al dente, con la nota e il colore dello zafferano, una gremolada in cui prevale la piacevole nota del limone e uno scenografico midollo servito a parte. Il terzo assaggio è stato la Lasagna Exit, una lasagna verde classica con un ottimo ragù e besciamella che ci ha regalato quell’aria “di casa”, mentre il quarto piatto di pastasciutta, in un crescendo di sapidità, è stata la famosa carbonara di Pipero, dell’omonimo ristorante romano stellato: un piatto di mezze maniche molto cremoso, con un guanciale generoso e croccante, in cui la nota salata del pecorino è risultata però un po’ troppo spinta. Per chiudere il nostro pasto all’insegna dei carboidrati, abbiamo optato per un dessert leggero, il gelo alla cannella con granella di pistacchio, una fresca e piacevole gelée al delicato gusto di cannella, seguito da un ottimo caffè, cremoso e con la nota acida e amara ben bilanciata.
AMBIENTE
Il locale è luminoso, accogliente ed elegante, con una bella cucina a vista nella sala principale. Ampie vetrate, specchi e sedute in velluto blu e ottanio lo rendono urbano e contemporaneo senza, tuttavia, perdere quell’animo caldo e un po’ retrò. All’interno c’è un elegante bancone e, sui tavoli e alle pareti, alcuni oggetti d’arte colorati, mentre il piccolo dehors su strada permette di mangiare all’aperto nelle sere d’estate.
SERVIZIO
Gentile, professionale e molto attento anche alla descrizione dei piatti. Il personale è giovane, preparato e cordiale.
Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net