“Ha pagato la premier”: lo stile Meloni sul conto dei ‘furbetti’ saldato in Albania. Figuraccia della sinistra

18 Ago 2023 20:59 - di Adriana De Conto
Meloni conto Albania

Figuraccia sesquipedale di Magi, Faraone, Borghi, Quartapelle, Napoli  sul pagamento del conto non onorato dai “quattro imbecilli” italiani in Albania. La prontezza di spirito di Giorgia Meloni evita con classe una figuraccia generale al nostro Paese. Chiedendo all’ambasciatore italiano a Tirana di pensarci lui a saldare il pagamento e chiudere la questione. Si tratta della cifra di 80 euro. Subito dopo la diffusione della nota dell’ambasciata escono i ridicoli commenti degli esponenti di Europa, di Italia Viva e di Azione. Uno peggio dell’altro, uno più frustrato dell’altro.

Albania, conto pagato, Magi: “Paga Pantalone”

Inizia Riccardo Magi, segretario di +Europa. “Se vai in discoteca e ti ubriachi non ti preoccupare: prendi il taxi, paga Salvini. Sei in vacanza e ti va di scappare da un ristorante senza saldare? No problem, paga Meloni. C’è da non crederci. L’ultima incredibile prodezza patriota del nostro governo è questa. Con i soldi dei contribuenti”.  “Ecco l’estrema frontiera del populismo”, strilla per giustificare la sua esistenza in vita nella giornata politica. E giù con il livore: “Paga Pantalone”, conclude Magi. La questione del pagare “con i soldi dei contribuenti” sarà una baggianata ripetuta anche dagli altri esponenti di un’opposizione grottesca.

Napoli: “Sono soldi degli italiani”

Osvaldo Napoli di Azione non vuole fare da comprimario in questa commedi dell’arte e aggiunge: “È la nuova frontiera del nazionalismo turistico: per tutelare l’orgoglio nazionale, il governo, con i soldi anche di quegli italiani rimasti a casa perché privi di possibilità, paga il conto al ristorante”. Ancora amenità frutto di invidia, visto che il gesto della Meloni è stato molto apprezzato. Edi Rama ha sottolineato che “Giorgia non ne sbaglia una”. E invece noi dobbiamo sorbirci queste colate di livore. “Naturalmente il governo prende dalla cassa comune, quindi a pagare sono i contribuenti: anche quelli che non possono permettersi né un’uscita serale né una vacanza all’estero”. Lo scrive su Twitter Davide Faraone, deputato di Azione-Italia Viva, con scarsa originalità.

Ma vengono sbugiardati:

Ma lorsignori vengono sbugiardati: “Con riferimento al saldo del conto del ristorante a Berat non onorato da turisti italiani, si precisa che: il pagamento è stato liquidato con fondi personali della Presidente Meloni per il tramite dell’Ambasciata, che si è limitata ad effettuare materialmente il versamento”: lo precisa una nota dell’Ambasciata. Ebbene, dovrebbero tutti sprofondare, non farsi più vedere per un po’. Figuraccia immensa. Cosa replicheranno? Avrà il diritto di fare come crede la premier dei suoi soldi? Cosa replicheranno questi poveri di spirito?

FdI: “C’è chi non va oltre il proprio naso”

“C’è chi guarda lontano e chi non va oltre il punto di arrivo dell’ombra del proprio naso- commenta Ignazio Zullo, senatore di Fratelli d’Italia. Bene ha fatto il Presidente Meloni a pagare il conto non saldato in un ristorante in Albania da un gruppo di Italiani. Ha dato due segnali ben diversi da chi non riesce ad andare oltre il punto in cui cade l’ombra del proprio naso”. Ecco una che non guarda oltre il proprio naso: “Questa destra ci tiene al rispetto delle regole. Dopo aver detto che è cretino chi paga le tasse, perché tanto c’è il condono; ora dicono che sono cretini quelli che pagano il ristorante, perché se Meloni è in vacanza lì, a pagare ci pensa l’ambasciata”. Lo scrive in un tweet irricevibile la vice presidente della commissione Esteri Lia Quartapelle (Pd).

 

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