
Sanità, Rocca riapre il S. Giacomo e riqualifica l’Umberto I. Il cambio di passo che umilia Zingaretti
La riapertura del San Giacomo di Roma e la realizzazione di un nuovo policlinico Umberto I in autunno: parte dall’annuncio di due progetti attesi da tempo il Piano di Investimenti in Edilizia Sanitaria del governatore Rocca. Un quadro complessivo che disloca energie e risorse al rilancio. La ristrutturazione. E l’adeguamento a norma, di strutture abbandonate. Chiuse. O semplicemente trascurate da anni. Decisioni risolutive e investimenti imponenti – si tratta del più grande piano di investimenti nella storia della Regione: un miliardo e 171 milioni di euro. Disponibilità che non erano state spese negli anni precedenti – che segnano il cambio di passo del governatore. Una maratona con in vista il traguardo di una sanità più efficiente e competitiva.
Dalla riapertura del San Giacomo al nuovo Umberto I: Rocca presenta il piano d’investimenti per la Sanità
E allora, cominciamo proprio dalla riapertura del San Giacomo di Roma, su cui all’incontro stampa nella Sala Tevere della Giunta Regionale Rocca ha annunciato orgogliosamente che riaprirà i battenti ospitando «un ospedale di comunità, Rsa e lungodegenza», spiegando che nell’operazione sono stati investiti 125 mln di euro. Non solo. Accanto alla riattivazione del nosocomio capitolino, alla presentazione del Piano d’investimenti in edilizia Sanitaria il presidente della Regione Lazio ha anche aggiornato la stampa sulla situazione del Policlinico Umberto I, sottolineando in particolare di aver «aperto un tavolo tecnico formalizzato con una delibera» per realizzare in quell’area un nuovo polo ospedaliero in autunno, «perché non è pensabile che un ospedale sia distribuito in 55 edifici».
Sanità: stanziati 375 milioni per adeguamento antincendio dei nostri ospedali
Poi ci sono tutte le altre strutture ospedaliere da riqualificare e mettere a norma. Un lavoro capillare di riallestimento e rilancio che, come ha illustrato Rocca, richiede attenzione e impegno economico. Un lavoro che il governatore di centrodestra ha spiegato e quantificato: «Le risorse che abbiamo impiegato per mettere in sicurezza i nostri ospedali – ha dichiarato il numero uno di Via Cristoforo Colombo – sono pari a 375 milioni di euro per quanto riguarda i lavori di adeguamento antincendio di Asl e ospedali». Cifra a cui si aggiungono «altri 335 milioni di euro per adeguamento antisismico». Un progetto importantissimo e necessario «per evitare che avvengano tragedie nei nostri ospedali», ha precisato Rocca.
Rocca: «Investimenti per quasi 1,2 mld, risorse in attesa di essere utilizzate da anni»
Del resto, come rilevato dallo stesso governatore, «la storia recente ce l’ha insegnato, visti gli episodi sismici. Mettere a norma la sicurezza dei nostri ospedali è una misura di buon senso. E questa Giunta ha investito più di 600 milioni per la messa in sicurezza perché chi c’è stato prima non se ne è occupato». Edilizia, sicurezza e rilancio, dunque: «Oggi abbiamo approvato in Giunta un piano di investimenti per un miliardo e 171 milioni di euro, un investimento complessivo che ha impegnato risorse che attendevano di essere utilizzate da anni», ha rimarcato il presidente della Regione Lazio in conferenza stampa.
Trancassini (FdI): «È il più grande piano di investimenti nella storia della Regione»
E, dopo di lui, un punto su cui hanno commentato anche Paolo Trancassini, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Lazio e deputato del gruppo. E il Vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati Luciano Ciocchetti. Il primo, sottolineando in una nota che «il nuovo piano di investimenti in Edilizia sanitaria annunciato dal presidente Rocca è un’ottima notizia per i cittadini del Lazio. Si tratta del più grande piano di investimenti nella storia della Regione: un miliardo e 171 milioni di euro. Risorse che non erano state spese negli anni precedenti. Grazie al lavoro della Giunta Rocca nel Lazio si è cambiato passo: possiamo finalmente dimenticare la pessima stagione dell’amministrazione Zingaretti e guardare con fiducia al futuro».
Ciocchetti (FdI): «La giunta Rocca recupera il tempo perso da Zingaretti e D’Amato»
Il secondo, aggiungendo che «la giunta Rocca recupera il tempo perso dalla giunta Zingaretti e D’Amato che per 10 anni non hanno utilizzato i fondi dell’ex articolo 20 sul programma di edilizia sanitaria. Negli anni – ha quindi proseguito Ciocchetti – la Corte dei Conti ha più volte posto l’attenzione sulle criticità connesse all’attuazione di tale programma. Quindi, la decisione di investire all’inizio della legislatura 1 miliardo e 171 milioni di fondi statali è un segnale importantissimo per riqualificare e mettere in sicurezza gli ospedali esistenti. Grande lavoro del presidente e della giunta Rocca».