La profezia di Houellebecq si avvicina: un premier musulmano anche in Scozia, Humza Yousaf

28 Mar 2023 10:35 - di Robert Perdicchi

Si sente ”l’uomo più fortunato del mondo” Humza Yousaf, eletto oggi alla leadership del Partito nazionale scozzese indipendentista al governo. Un incarico che fino a metà febbraio era stato ricoperto da Nicola Sturgeon, prima donna a essere contemporaneamente leader dell’Snp e premier. E anche l’incarico di primo ministro, il sesto della Scozia, sarà di Yousaf, visto che oggi il Parlamento di Edimburgo voterà per affidargli formalmente l’incarico. Dopo il sindaco musulmano di Londra, il pakistano, Sadiq Aman Khan, membro del partito Laburista, che il 6 maggio 2016 ha vinto le elezioni amministrative, è il turno della Scozia con un premier. In Inghilterra, invece, il governo è guidato da un indiano, Rishi Sunak.

Humza Yousaf, eletto premier: il primo musulmano alla guida della Scozia

Segretario alla salute fino al 2011, ‘ Humza Yousaf ha avuto la meglio sulle rivali politiche Kate Forbes e Ash Regan ottenendo il 48 per cento delle preferenze nella prima votazione e il 52 per cento nella seconda. ”Dedicherò ogni mio momento di ogni mia giornata al popolo scozzese, per guadagnare la vostra fiducia e il vostro rispetto”, ha detto dopo la vittoria, sottolineando che ”nelle ultime cinque settimane siamo stati sfidanti, ma nell’Snp siamo una famiglia, lavoriamo in squadra. Saremo la generazione che porterà la Scozia all’indipendenza”.

Dicendo che tratterà ”il popolo scozzese con rispetto”, Yousaf ha assicurato che “non ci saranno promesse vuote o facili chiacchiere quando i problemi che abbiamo di fronte sono difficili e complessi”. E ha ricordato che i suoi nonni si erano trasferiti dal Punjab alla Scozia più di sessant’anni fa. “In quanto immigrati in questo paese, che conoscevano a malapena una parola di inglese, non avrebbero potuto immaginare nei loro sogni più sfrenati che un giorno il loro nipote sarebbe stato sul punto di diventare il prossimo primo ministro della Scozia”, ha detto.

La profezia di Michele Houellebecq

La profezia dello scrittore francese, Michele Houellebecq, inizia dunque a realizzarsi. Nel suo libro “Sottomissione” aveva immaginato una Francia senza una vera identità nella quale, in modo democratico, il partito dei Fratelli Musulmani, grazie a un leader moderato e rispettabile, avrebbe scalato in vertici del Paese.

Yousaf succede così a Nicola Sturgeon, che si era dimessa a sorpresa a gennaio dopo oltre otto anni al potere. Ora il suo banco di prova sarà l’indipendenza, un cimento nel quale Nicola Sturgeon ha fallito clamorosamente. Lo scorso dicembre la Corte suprema del Regno Unito ha bocciato l’ipotesi che Edimburgo possa organizzare un referendum in autonomia.

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