Ucraina, sale a 35 morti il bilancio del raid della Russia su Dnipro. Almeno 14 i bimbi feriti

16 Gen 2023 10:28 - di Emanuele Valci
dnipro

È salito a 35 morti il bilancio dell’attacco missilistico della Russia che ha colpito un condominio a Dnipro, in Ucraina. Lo ha confermato su Telegram il governatore regionale di Dnipro Valentyn Reznichenko. «L’operazione di soccorso e di salvataggio a Dnipro stanno andando avanti da almeno 40 ore. Di notte, i soccorritori hanno estratto altri morti dal condominio distrutto da un missile russo», ha detto Reznichenko. Poi ha aggiunto: «In questo momento l’attacco del nemico è costato la vita a 35 abitanti dell’edificio. Tra loro ci sono due bambini». Il governatore ha evidenziato che «39 persone sono state salvate e 75 sono state ferite. Tra i feriti si contano 14 bambini’».

Il missile russo Kh-22 contro il condominio di Dnipro

Il condominio di Dnipro è stato colpito «senza dubbio» da un potente missile russo Kh-22. Lo ha affermati il comando dell’Aeronautica delle forze armate ucraine, precisando che Kiev non possiede le capacità di difesa per abbattere questo tipo di missili. «I radar hanno identificato il sito di lancio, l’altitudine e la velocità. Non c’è dubbio che si sia trattato di un missile Kh-22», si legge in una nota pubblicata su Facebook. «Le forze armate ucraine non hanno la capacità di difesa per abbattere questo tipo di missili. Dall’inizio dell’aggressione russa, oltre 210 missili di questo tipo sono stati lanciati contro il nostro territorio, nessuno dei quali è stato abbattuto dai nostri sistemi di difesa aerea».

Zelensky: lottiamo senza tregua

Si combatte ”senza sosta” nella cittadina di Soledar, nel sud dell’Ucraina, il cui controllo era stato rivendicato nei giorni scorsi dal leader del gruppo Wagner. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso notturno. «La battaglia per Soledar, per Bakhmut, per l’intera regione di Donetsk, per la regione di Luhansk continua senza tregua, senza sosta», ha detto.

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