La surreale passerella di Draghi a scuola senza mascherina, tra gli studenti obbligati a tenerla…

21 Mag 2022 12:31 - di Hoara Borselli

Benvenuto Presidente! Così è stato accolto il Presidente del Consiglio Draghi dagli alunni della scuola media Dante Alighieri di Sommacampagna, nel veronese. Seduto in aula in mezzo ai ragazzi, ha detto: «Non sono stato eletto, nominato. Il presidente Mattarella mi ha chiamato e mi ha detto se me la sentivo. Ho detto si e mi sono venute in mente le cose che dovevo fare. Perché la responsabilità è anche agire, fare le cose».
La responsabilità è anche dare l’esempio verrebbe da dire. E le immagini che ci vengono restituite dal racconto fotografico della giornata di Draghi nella scuola, un grande esempio non lo rappresenta.
C’è un dettaglio che può sembrare banale ma che non lo è affatto. È bloccato in uno scatto che sta facendo il giro del web e riportato in prima pagina dal quotidiano di Belpietro. La foto ricordo della giornata nella scuola, ci mostra il Presidente del Consiglio sorridente senza mascherina, circondato dagli studenti che indossano rigorosi il feticcio di Speranza sul volto.
Cosa c’è di distonico in tutto ciò?
Che le Istituzioni hanno per l’ennesima volta marcato la siderale distanza fra la vita reale e la politica. Oggi il governo sta imponendo, senza logica alcuna, ad otto milioni di studenti, di usare obbligatoriamente ancora la mascherina, quando colui che ha firmato il provvedimento si è presentato senza. “Spero che la pandemia non ritorni” ha detto Draghi, “so quanto avete sofferto , alla vostra età è importante stare insieme”.
Ma come spera che non ritorni?
E i vaccini, e il Greenpass garanzia di non contagiarsi, che fine hanno fatto? E soprattutto qualche alunno si sarà chiesto il perché in quell’aula ci fossero figli e figliastri. Perché loro con il volto coperto e il Presidente no. La verità sostanziale è che nessuno dentro quella scuola avrebbe dovuto indossare il feticcio, perché questo oggi ci dice la scienza. Ma se lo imponi ad i giovani, tu, “nonno d’Italia”, rappresentante delle Istituzioni, dovresti dare l’esempio.Non è questo ciò che si dice ai nipoti? Imparare dagli anziani, portatori di saggezza ed esperienza. Fate tesoro dei loro insegnamenti ci ripetono! E Draghi ieri quale messaggio ha veicolato?
Che la politica impone una regola ed è la prima a non rispettarla.

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