Acquolina – Roma
Acquolina
Via del Vantaggio, 14 – 00186 Roma
Tel. 06/3201590
Sito Internet: www.acquolinaristorante.it
Tipologia: pesce
Prezzi: menù degustazione: 90, 120, 150 euro
Giorno di chiusura: Domenica sera, Lunedì e Martedì; da Mercoledì a Sabato aperti solo a cena
OFFERTA
Si conferma come una delle migliori tavole romane prevalentemente di pesce questo ristorante situato all’interno del The First Roma Arte Hotel di Via del Vantaggio, a pochi passi da Piazza del Popolo. Alla guida della cucina c’è Daniele Lippi, giovane e talentuoso chef che fa del rispetto della materia prima il punto da cui partire per l’elaborazione dei piatti che compongono i tre menù degustazione: Periplo, un viaggio di 6 portate a 120 euro, Anabasi e Catabasi, 8 portate a 150 euro e AB Origine, un percorso di 4 piatti signature dello chef a 90 euro. Si comincia subito alla grande con il mix di appetizer gentilmente offerti: tacos di mela con tartare di anatra, baccalà mantecato in sfoglia di patate, foglia di lattuga croccante con hummus di pistacchio e caviale di aringa, tartelletta di lamponi con patè di fegatino di anatra e tartufo, il tutto seguito dall’ottimo pane alle ghiande e dalla morbida focaccina da gustare sia con l’olio che con la gustosa ventricina di tonno fatta in casa, che richiama molto da vicino il famoso insaccato di carne di maiale. Il primo antipasto è stata un’eccellente trota salmonata con garum di agnello, accompagnata da una ricottina alle mandorle (cagliata con acqua di mare), da un consommé di trota e agrumi e da una tartelletta con crema di uovo e uova di trota. Ottimo lo spiedino di uva pizzuta e cuore di anatra che accompagnava il filetto di triglia cotto alla griglia nel secondo antipasto provato. Tra i primi abbiamo assaggiato un sontuoso spaghettone con gambero rosso crudo (leggermente marinato), bisque di gamberi, polvere di sommacco e basilico greco a dare un piacevole aroma, e un golosissimo tortello di grano arso ripieno di mascarpone e condito con alici e brodo di colatura di alici e agrumi. Più semplice ma non meno interessante la cernia scottata servita con melanzana baby cotta alla griglia e servita con salsa di visciole. Un delizioso gelato con fichi freschi ha preceduto il nostro dessert: la pastilla, una sorta di tortina con sfoglia di sedano rapa ripiena di mandorle e nocciole e aromatizzata con zafferano e cannella, accompagnata da un ottimo gelato di ricotta di pecora alla menta. Un caffè sottoestratto e dall’aroma poco persistente, servito con della piccola pasticceria tra cui spiccava la buona mini tarte Tatin, ha concluso il pasto.
AMBIENTE
La sala al piano terra dell’albergo che lo ospita è arredata in stile moderno ed elegante. I tavoli sono ben apparecchiati e distanziati, con lunghe tovaglie bianche e bei vasi di fiori.
SERVIZIO
Gentile e professionale, prodigo di informazioni sui piatti e sugli abbinamenti più adatti.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net