Offre 30.000 € a un sicario per uccidere moglie e suocera: il piano criminale da film salta all’ultimo

13 Dic 2021 10:57 - di Lorenza Mariani
sicario

Voleva far uccidere moglie e suocera e si era messo in cerca di un sicario. Aveva pianificato tutto nei dettagli, un 50enne italiano, di origini emiliane. E persino stanziato una cifra per saldare l’eventuale esecutore materiale che avrebbe dovuto dare seguito al suo progetto criminale. Peccato che poco prima di passare ai fatti, i carabinieri – che ne monitoravano le mosse da giorni – lo hanno fermato in tempo. Mandando all’aria il suo folle piano omicidiario.

Folle piano criminale: 30.000 € a un sicario per uccidere ex moglie e suocera

Sembra la trama di un film, ma purtroppo è l’amara realtà di un’inchiesta che nella sua ultima, concitata fase, ha tenuto impegnati giorno e notte i carabinieri dell’aliquota operativa di Sarzana, dopo che era emerso il disegno criminale di un italiano 50enne di origini emiliane ma residente da tempo in val di Magra. L’uomo cercava un sicario per uccidere la moglie e la madre di lei. E per farlo offriva 30.000 euro: 10.000 come “acconto”. E il resto a delitto compiuto. Come ricostruito dai carabinieri, infatti, la mente criminale del marito e genero pronto a trasformarsi in killer, aveva progettato l’eliminazione della moglie e della suocera.

I carabinieri di La Spezia mandano all’aria il progetto delittuoso

Aveva contattato un sicario cui affidare la realizzazione del delitto in breve tempo, e nel modo più “pulito” possibile. Fortunatamente il disegno criminale è arrivato alle orecchie dei carabinieri di Sarzana, che hanno immediatamente avviato delle indagini serrate. Coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di La Spezia. E adottato una serie di misure precauzionali per evitare che si realizzasse.

Secondo i carabinieri al lavoro sul caso il movente è economico

I militari sono così riusciti a bloccare il piano, quando ormai era in fase avanzata e stava per entrare nel vivo dei fatti. Così, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno arrestato l’uomo, proprio nel momento in cui stava trasformando i propositi in realtà: consegnando una prima tranche dei soldi. E dunque, dopo che i militari lo hanno condotto in caserma, l’autorità giudiziaria spezzina ha immediatamente disposto nei suoi confronti l’accompagnamento alla casa circondariale della Spezia. Il movente? Anche quello un classico da film: è plausibile, secondo i carabinieri, che dietro al piano ci fosse una motivazione economica…

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