Coppia scomparsa a Bolzano: arrestato il figlio. “Benno li ha uccisi e ha occultato i corpi” (video)

29 Gen 2021 12:01 - di Penelope Corrado
Bolzano Benno

“A seguito di alcuni recenti elementi acquisiti nel corso delle indagini” la Procura di Bolzano, nella tarda serata di ieri, ha fermato Neumair Benno, indiziato di duplice omicidio ed occultamento dei cadaveri dei genitori Neumair Peter e Perselli Laura. “Nei termini processuali previsti dall’art. 390 c.p.p. – si legge in una nota della Procura di Bolzano – verra’ richiesta la convalida del fermo al giudice per le indagini preliminari. A tutela delle indagini e del diritto di difesa allo stato non possono essere comunicate ulteriori informazioni”, si legge nella nota della Procura.

La fidanzata del giovane indagata per favoreggiamento

E’ invece indagata per favoreggiamento l’amica di Benno Neumair. A quanto riferisce la stampa locale, si tratta di un atto dovuto, visto che è stata proprio la commessa di origini argentine impiegata in un negozio del centro storico di Bolzano a presentarsi ai magistrati raccontando quanto avvenuto la notte del 4 gennaio in occasione della visita a casa sua di Benno. La donna avrebbe raccontato di aver lavato in lavatrice i vestiti di Benno il giorno dopo la scomparsa dei coniugi. Ha spiegto però di non aver notato macchie particolari, né tanto meno di sangue. I vestiti – 3 t-shirt, una felpa, un paio di jeans e un paio di calzini -, consegnati alla procura dalla commessa, dovranno ora essere analizzati dai Ris.

Emerse prove decisive per l’arresto di Benno

Benno Neumair si trova attualmente nel carcere in via Dante a Bolzano. Venerdì scorso, si era appreso che il sangue ritrovato al ponte di Vadena, poco lontano dalla discarica Ischia-Frizzi, sarebbe del padre Peter, come indicato dall’esito delle analisi svolte dal Reparto investigazioni scientifiche (Ris) dei carabinieri. Secondo gli esperti, non solo una semplice “compatibilità”, ma proprio sangue del papà di Benno. Il giovane, 30anni, insegnante di fitness, si è presentato ieri notte in procura a Bolzano, insieme al suo difensore, l’avvocato Flavio Moccia, e qui si è proceduto all’arresto. Le indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Bolzano, sono coordinate dai pm Igor Secco e Federica Iovene.

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