Bolzano, immigrato massacra di botte l’autista del bus e lo lascia a terra nel sangue: era senza biglietto

5 Gen 2021 11:30 - di Fortunata Cerri
Bolzano

Autista di un autobus aggredito e derubato per aver chiesto il biglietto.  È accaduto a Selva di Val Gardena in provincia di Bolzano. I carabinieri di Ortisei hanno arrestato un ventenne per rapina e denunciato a piede libero le sue due compagne di malefatte. Una scena di sconsiderata violenza. Un gruppo di giovani ha aggredito brutalmente l’autista di un autobus di linea extraurbana, ferendolo al volto e distruggendo le vetrate del bus per guadagnare l’uscita. Poi gli hanno rubato il telefonino.

Bolzano, autista di un bus aggredito

Un senzatetto tunisino e due giovani italiane sono i protagonisti di questo episodio. Secondo quando appurato dai carabinieri, il tunisino avrebbe reagito violentemente alla richiesta dell’autista di esibire il biglietto. Lo ha preso a calci  e pugni fino a lasciarlo stordito a terra. Successivamente i tre si sono spostati al centro della vettura dove, utilizzando il martello di sicurezza, hanno infranto i vetri della porta aprendo un uscita da cui dileguarsi. L’ intervento dei militari ha permesso di prestare immediato soccorso al conducente ferito. Poi hanno rintracciato i tre giovani ancora nei pressi, sporchi di sangue e in possesso del telefono sottratto all’autista.

Le escoriazioni sulle mani del tunisino

A tradire l’aggressore sono stati i profondi segni e le escoriazioni rimaste sulle sue mani a causa dei violenti colpi inferti al conducente del bus, immediatamente notate dei militari durante il controllo. Insospettiti dalle ferite ancora sanguinanti i carabinieri hanno proceduto a una perquisizione personale rinvenendo il telefono oggetto della rapina.

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