Tensione a Rimini, tre immigrati molestano i passanti e aggrediscono gli agenti: pugni e testate
Tre immigrati nordafricani – di 17, 18 e 20 anni – hanno creato il panico nei pressi del mercato coperto di Rimini. Erano ubriachi, hanno molestato i passanti e poi hanno aggredito gli agenti.
Rimini, i tre immigrati subito violenti
Tensione altissima, in pieno pomeriggio. Lungo la strada è passata una Volante e i poliziotti si sono fermati per identificare i giovani che tra le altre cose non indossavano i dispositivi di protezione anti-covid. Quando gli agenti hanno chiesto i documenti, i tre si sono scatenati. Hanno iniziato a inveire contro gli uomini in divisa e hanno detto di non avere le carte d’identità. Poi si sono rifiutati di fornire le proprie generalità.
L’aggressione agli agenti
Durante il controllo uno dei giovani ha spintonato un agente e ha tentato la fuga. Ma è stato bloccato. A quel punto l’immigrato ha iniziato a sferrare calci e pugni, spintonando e sgomitando prima contro i poliziotti, colpendoli alle braccia e alle gambe. Poi ha sferrato testate e calci alla Volante.
Calci anche nei locali della Questura
Nel frattempo anche il secondo maggiorenne ha iniziato ad agitarsi con spintoni e spallate. Non senza fatica gli agenti hanno immobilizzato i tre e li hanno portati nei locali della Questura di Rimini. Ma anche qui gli immigrati nordafricani hanno contiunuato ad essere violenti. Hanno preso a calci tutto quello che gli si aprava davanti. Identificati, è emerso che si trattava di tre tunisini.