Violenza sessuale a Gallarate: immigrato afferra una 17enne per il collo e la scaraventa contro una vetrina
Un 42enne marocchino in manette per il reato di violenza sessuale. L’accusa è pesante: ha afferrato per il collo una 17enne per strada fino a farle mancare il respiro. Poi l’ha scaraventata contro una vetrina. Minuti di grande panico. Gli agenti di Gallarate sono intervenuti in Piazza Giovanni XXIII in seguito alla richiesta di della ragazza. Ha detto di aver avuto molestie poco prima da una persona adulta di origine nordafricana. Gli agenti hanno notato, all’altezza del market, un quarantaduenne marocchino, residente a Sumirago, in regola con le norme sul soggiorno degli stranieri in Italia, La giovane l’ha indicato come il molestatore.
Il racconto delle molestie a Gallarate
La ragazza, in sede di querela, ha raccontato che già il giorno prima c’erano stati i primi inquietanti segnali. Lei si trovava a fumare una sigaretta all’esterno del negozio di kebab. Era sotto i portici della stazione di Gallarate. L’immigrato marocchino l’aveva avvicinata e, senza conoscerla, le aveva fatto pesanti apprezzamenti. Poi l’aveva invitata a seguirlo nella sua abitazione, facendole capire chiaramente che voleva avere con lei rapporti sessuali. La ragazza lo ha ignorato ma l’uomo ha continuato a insistere. La giovane si è vista costretta a rifugiarsi all’interno del negozio fino a quando l’uomo ha deciso di andare via.
Gli insulti dell’immigrato davanti agli amici
Ma non finisce qui. La giovane ha raccontato che la sera del giorno dopo stava transitando sotto i portici della stazione di Gallarate con un gruppo di amici. Ha incrociato ancora una volta il marocchino, che si è rivolto a lei insultandola pesantemente. Le ha chiesto quanto voleva essere pagata per andare a letto con lui. Anche in questo caso la giovane ha scelto di ignorare l’uomo e con gli amici si è allontanata a passo spedito dalla zona.
L’aggressione sotto i portici della stazione
Attorno alle 19 il gruppo, dovendo recarsi in stazione per prendere il treno e fare ritorno a casa, è passato nuovamente sotto i portici della stazione di Gallarate. Qui, la ragazza ha incrociato ancora una volta il 42enne. Lui l’ha insultata ancora per poi afferrarla per il collo con due mani fino a farle mancare il respiro. Subito dopo l’ha scaraventata contro la vetrina di un market.