Nadia Toffa, sciacalli in azione: smascherata una truffa in suo nome. Beffati due sacerdoti

22 Ott 2019 11:32 - di Redazione
Nadia Toffa Adnkronos

Ha truffato alcuni sacerdoti a Brescia inventando una finta eredità di Nadia Toffa, l’amata conduttrice de Le Iene morta due mesi fa per un tumore al cervello. Un signore, italiano e ben vestito, si è presentato da un parroco del bresciano dicendo di essere un delegato di un notaio, che esiste realmente, ed esecutore testamentario della Toffa. L’uomo ha detto che la conduttrice avrebbe lasciato in eredità 40.000 euro, 20.000 alla parrocchia e 20.000 al religioso.

Nadia Toffa, la vergogna di una truffa in suo nome

Per ottenere la somma, il prete avrebbe dovuto fare un bonifico a un conto corrente della somma di 3.000 euro. Insospettitosi, soprattutto dopo la campagna di prevenzione alle truffe condotta dai carabinieri del comando provinciale in diversi centri e parrocchie, il sacerdote ha contatto il notaio che ha detto di non essere a conoscenza dei fatti. I due si sono rivolti ai militari, i quali hanno scoperto che altri sacerdoti avevano ricevuto la stessa richiesta, rivolta alle vittime vergognosamente in nome di Nadia Toffa. Le forze dell’ordine indagano sul caso. Un caso di truffa e di sciacallaggio che suscita rabbia, indignazione e sconcerto.

Nadia Toffa, sciacalli in azione con metodi già smascherati dalle Iene

Una truffa neanche particolarmente ingegnosa. Legata alla balla di una presunta eredità di Nadia Toffa da sbloccare. Basterà versare nell’immediato qualche migliaia di euro e, ottemperando a inesistenti spese notarili, l’eredità potrà essere incassata. Una truffa già al centro di diverse inchieste di Striscia la notizia e, ironia della sorte, anche proprio de Le Iene»…

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