U-Barba – Milano

23 Mar 2019 0:01 - di Redazione

U-Barba
Via Pier Candido Decembrio, 33 – 20137 Milano
Tel. 02/45487032
Sito Internet: www.ubarba.it

Tipologia: osteria genovese
Prezzi: antipasto 8/12€, primo 9/12€, secondo 10/15€, dolce 5/6€
Giorno di chiusura: Lunedì

OFFERTA
La cucina genovese, quella vera, rustica e genuina è fatta di pochi ingredienti e dei tanti sapori delle erbe aromatiche. Da U-Barba, infatti, la troverete proprio così e anche l’ambiente, quello della bocciofila Decembrio, contribuisce a creare un’atmosfera informale e accogliente, da godersi in compagnia, con le piante di rosmarino che decorano e profumano i lunghi tavoli in legno spogli e il morbido pan focaccia che viene servito nei contenitori del panettone (qui non si butta via niente) insieme all’olio extravergine, ovviamente di taggiasca. Il menù propone una buona parte della cucina tradizionale genovese nelle sue versioni di terra e mare e niente più a scadenza trimestrale stagionale. Il mercoledì e il giovedì sono previsti piatti extra come le piccagge al pesto e ricotta e il baccalà “accomodato”, così come la domenica si trovano anche la pizzata, i panigacci e i testaroli. La carta dei vini è ridotta e selezionata con etichette liguri alla mescita e qualche birra artigianale. Per la nostra cena, abbiamo iniziato con una selezione ligure che comprendeva farinata, focaccia al formaggio, torta di riso, polpettone, torta di bietole e insalata russa, tutto gustoso e ben fatto, tranne le acciughe ripiene e frittelle di rossetti che erano migliorabili. A seguire un gustoso minestrone alla genovese, con la piacevole aggiunta di pesto, i pansoti in salsa di noce con un ripieno un po’ blando, e infine l’asado con le patate, dalla carne morbida ma non troppo saporita e priva dello strato croccante esterno. In chiusura un tiramisù gradevole, non troppo dolce.

AMBIENTE
Locale retrò e spartano curato nei minimi dettagli in cui emerge prepotente la “genovesità”. Da notare il giornale ligure per eccellenza Il Secolo XIX a disposizione di lettura in bagno. I tavoli lunghissimi lo rendono un posto molto piacevole dove pranzare e cenare in compagnia, sia d’estate che d’inverno con il dehor dove rilassarsi. Essendo una bocciofila, c’è ovviamente la possibilità di giocare a bocce tra una portata e l’altra, mentre all’ingresso un’intera parete omaggia le personalità liguri più conosciute, da Fabrizio De André a Gino Paoli, da Moana a Ivano Fossati.

SERVIZIO
Simpatico, genovese, attento e rapido.

Recensione a cura di: Il Saporaio – La Pecora Nera Editore –

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