Maltrattava bimbi dai 6 mesi ai 3 anni. Arrestata la titolare dell’asilo nido lager

18 Feb 2019 11:22 - di Eugenio Battisti

Aveva creato un asilo domiciliare nel centro storico di Siena, dove ospitava bambini tra i 6 mesi e i 3 anni di età, che con il passare del tempo si è rivelato un inferno per i piccoli ospiti, che venivano continuamente insultati e picchiati. Per questo una sedicente “educatrice”, una donna italiana di 52 anni, è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti.

Le indagini, condotte dai carabinieri di Siena, hanno consentito di ricostruire  «numerosi episodi consistenti in condotte violente, quali strattonamenti, percosse”» anche con piccole lesioni procurate ai bimbi, «alimentazione coattiva attraverso pressioni sullo sterno o occlusione del naso per imporre l’apertura della bocca, urla continue e insulti». La donna arrestata, separata e con due figli maggiorenni, che è risultata con precedenti penali  per maltrattamenti in famiglia, aveva organizzato nella sua ampia casa un “nido domiciliare” che era frequentato da famiglie ricche, che si potevano permettere di pagare rette di 600 euro mensili.

A far scoprire l’inferno sono state le denunce presentate da due madri che avevano osservato grande agitazione e problemi del sonno nei figli. Anche una ex collaboratrice dell’“educatrice” ha ammesso agli investigator  di aver aver assistito «a procedure educative poco ortodosse» nell’asilo domiciliare. Su disposizioni della Procura della Repubblica i carabinieri sono riusciti a realizzare intercettazioni ambientali audio e video, filmando con le telecamere nascoste gli orrori commessi dalla 52enne. Al momento del blitz dei carabinieri si stava realizziando un altro grave episodio di maltrattamento: la donna aveva messo per punizione in terrazza, al freddo pungente del mese di gennaio, una bimba in un passeggino.

È scattata così la perquisizione dell’abitazione che ha permesso di far ritrovare e sequestrare anche una fascia elastica realizzata artigianalmente dalla 52enne per immobilizzare i bambini. La donna è stata arrestata e per disposizione della Procura condotta nel carcere fiorentino di Sollicciano. Durante l’interrogatorio in carcere la 52enne ha confessato i maltrattamenti da lei compiuti sui piccoli ospiti del suo “nido domiciliare”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *