Terremoto, torna la paura: la terra trema ancora, da Piacenza a Cascia
Terremoto, torna paura in Italia. La terra torna a tremare e il panico ad impossessarsi della gente, non solo nelle zone già duramente colpite dalle ondate sismiche recenti. E allora, come evidenziato da media e siti al momento, nelle scorse ore una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata alle 00:04 tra le provincia di Piacenza e Genova. Secondo i bollettini diramati in seguito ai rilevamenti registrati dai sofisticati macchinari dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a 8 km di profondità ed epicentro a 2 km da Ferriere (Piacenza) e a 12 da Santo Stefano d’Aveto (Genova).
Terremoto, 2 scosse a distanza di un’ora a Trevi e Montefalco
Non solo: sembra che il raggio dell’ondata sismica abbia coinvolto anche l’Umbria, con due scosse di terremoto a distanza di un’ora una dall’altra, registrate a Trevi e Montefalco nelle prime ore di questa mattina. Il primo episodio sismico rilevato, dunque, avrebbe avuto magnitudo 2.7 con epicentro 4 chilometri a ovest di Trevi e sarebbe stato avvertito alle alle 7,09: Solo un’ora più tardi, esattamente alle 8,09, una seconda scossa della stessa intensità si è registrata a Montefalco. Non solo: già ieri sera (lunedì 26 novembre ndr), una scossa di magnitudo 2.9 è stata rilevata a 3 chilometri a est da Cascia, forse parte di uno sciame sismico che, nella giornata di ieri, ha interessato anche Capitignano e L’Aquila, registrando scosse di magnitudo superiori a 2 e non maggiore di 3. Fortunatamente in tutti i casi elencati non sono stati segnalati danni a persone o cose.