Manovra, Gasparri: «Il governo naviga a vista. Tria lo ha confermato»
«Il triste e inutile intervento del ministro dell’Economia Giovanni Tria al Senato, conferma che il governo brancola assolutamente nel buio. Non si sa quando e come vorranno correggere la manovra». A sottolinearlo è stato il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, dopo l’intervento del titolare di via XX settembre a Palazzo Madama per illustrare le decisioni in materia di Bilancio inserite nella manovra. «Hanno bruciato la credibilità italiana sui mercati internazionali e interni come dimostra il fallimento dell’asta dei Btp dei giorni scorsi che ha registrato la vendita di 2 miliardi di titoli anziché dei 9 che si prevedevano».
«Non c’è chiarezza sul reddito di cittadinanza, le risorse coprirebbero un decimo delle persone citate e non si sa nemmeno se ci saranno realmente, non c’è chiarezza in materia di previdenza. Il nulla assoluto», ha rimarcato Gasparri, per il quale il ministro dell’Economia «sembra il personaggio di una tragedia di uno scrittore russo, che viene mandato avanti a rappresentare il nulla». «In questo Tria riesce benissimo. Direi che la sua migliore interpretazione è stata quella successiva allo spegnimento del microfono da parte del presidente della Commissione bilancio della Camera Borghi. In silenzio fece una figura sicuramente migliore di quella odierna», ha concluso Gasparri.