“Avec vous. E a Macron auguro buon ittero”: anche Brigitte Bardot indossa il gilet giallo
Brigitte Bardot, la divina. Brigitte Bardot, l’implacabile. E, sicuramente, la donna, l’artista, l’animalista, l’attivista, che non ha paura di dire come la pensa: anche se esprimerlo significa offendere l’inquilino numero uno dell’Eliseo. Anche se per dimostrarlo deve indossare il fatidico gilet giallo che svilirebbe fascino e femminilità a chiunque: tranne che a lei, bellezza incarnata da sempre e l’unica oltralpe, in questi giorni, riuscita a vestire con credibilità e forza comunicativa la contestazione di Parigi, arrivando addirittura a impreziosirne vis contestataria e rivendicazioni. Insomma, l’unica capace di indossare con charme e credibilità la protesta e il suo outfit simbolico. E così, in una foto postata sul profilo Instagram e su Twitter dell’attrice, la mitica BB indossa il gilet giallo e correda l’immagine con l’inequivocabile didascalia che recita: «Avec vous». Quindi, non ancora doma, augura al presidente Emmanuel Macron, “Buon ittero”…
Brigitte Bardot sta con i gilet gialli
Insomma, la Bardot sta con i gilet gialli: e nel rimarcarlo non esita a ironizzare sul presidente d’oltralpe, vittima di una continua e costante emorragia di consensi. Certo, obiettano da più parti, non è un mistero che l’intramontabile BB ormai da tempo si attesti pubblicamente su posizioni decisamente conservatrici, rivendicando condivisioni e appartenenza alla schiera dei militanti di destra che in Francia continua a digerire poco e male la figura di Macron. E di sicuro l’attrice – negli anni data sempre più vicina alle posizioni del Front National di Marine Le Pen – non stupisce più nessuno quando, difendendo l’operato della leader frontista e sostenendo la sua causa, arriva a schierarsi apertamente contro le politiche di Macron, uomo delle elites sempre più sordo alle esigenze dello zoccolo duro del Paese e lontano dalla pancia del suo elettorato. Ma, colpisce sempre come la prima volta, e come poche altre cose, vedere una dea della settima arte come BB scendere plasticamente in campo: indossare il fatidico gilet giallo, farsi largo sulla piazza social e mettere faccia, nome e notorietà, a favore delle proteste nate contro l’aumento della benzina e l’abbassamento dei limiti di velocità. Due facce di una stessa medaglia: quella del malcontento radicato e quasi insopprimibile di una moltitudine di francesi per il loro presidente. Per questo tempo addietro – come ricorda, tra gli altri, oggi anche il Giornale – BB sosteneva che «Marine Le Pen fa parte di una squadra di primo piano nelle presidenziali, che difende gli animali e ha il coraggio di ridare al nostro Paese, la Francia, il posto che deve occupare nel mondo». Un posto che, evidentemente, Emmanuel Macron non riesce a dare o, quantomeno, a difendere. Per questo, oggi più che mai, Brigitte Bardot spopola sui social e, da Twitter a Instagram, irrompe sulla scena virtuale armata di tutto il suo fascino e del suo innegabile potere mediatico: indossando il gilet giallo e sferrando l’arma dell’ironia seducente quando, con sguardo intenso e parole di fuoco, augura al presidente francese di godersi l’ittero, la sindrome che rode il fegato e che tinge la pelle… di giallo.