Avvelenato Kaos, il cane eroe di Amatrice. Meloni: “Gesto vigliacco”

29 Lug 2018 17:29 - di Monica Pucci

Hanno ucciso il cane eroe di Amatrice, Norcia e Campotosto, Kaos, che con la sua opera da animale addestrato al salvataggio aveva ritrovato tante persone sotto le macerie. Kaos è stato avvelenato da mani misteriose, come denuncia Rinaldo Sidoli, responsabile comunicazione della onlus Animalisti Italiani presieduto da Walter Caporale, riferisce che “il corpo senza vita del pastore tedesco è stato trovato dal suo istruttore Fabiano Ettore nel giardino di casa a Sant’Eusanio Forconese, comune in provincia dell’Aquila”. Kaos era stato determinante di recente nel ritrovamento di un uomo di Roio, di cui si erano perse le tracce. “Era un salvatore avvezzo a scavare tra macerie e inferno – prosegue l’animalista – Chi ha posto fine alla sua vita in questa maniera è un criminale pericoloso che va fermato. Non ci daremo pace fino a quando non verrà fatta giustizia. Credo che sia arrivato il momento che l’indignazione delle persone sensibili spinga il mondo politico a lavorare in maniera trasversale su una nuova proposta di legge che preveda pene più severe per chi maltratta e uccide gli animali. Non si devono più verificare casi come questo”.

Reazioni indignate sono arrivate anche dal fronte politico. “Qualche vigliacco ha avvelenato e ucciso Kaos, il cane eroe del terremoto di Amatrice. Un doppio crimine perché è stato ucciso un bellissimo pastore tedesco ma anche uno straordinario strumento di salvataggio di vite umane, come Kaos ha fatto molte volte in mezzo alle macerie”, dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Purtroppo – aggiunge – l’avvelenamento di animali è una pratica barbara diffusa più di quanto si creda. Per questo Fratelli d’Italia ha già depositato una proposta di legge per introdurre il divieto dell’impiego e della detenzione di esche e bocconi avvelenati per l’uccisione di animali e inasprire le pene già previste. Speriamo – conclude – che il Parlamento la voglia approvare presto e confidiamo nelle Forze dell’ordine per rintracciare il responsabile dell’uccisione di Kaos per fargli pagare il suo infame gesto”.

Secondo Maria Teresa Nori, portavoce dei terremotato del maceratese, “l’avvelenamento di Kaos, il cane eroe simbolo del terremoto e’ un vero e proprio atto di terrorismo”. ”Questo barbaro atto di violenza si inserisce in una scia di violenza che da sempre colpisce i nostri amici animali, vittime di una insensata crudeltà – continua Maria Teresa Nori – e l’uccisione come sembra di Kaos ne e’ la testimonianza”. Spero, conclude, ”si arrivi presto a individuare gli eventuali responsabili e assicurarli alla giustizia auspicando una pena esemplare

Commenti

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  • Roberto 30 Luglio 2018

    Riposa in pace

  • 30 Luglio 2018

    Una notizia non grata mi dispiace molto Kaos e una Photo copia del mio Bruno!! Solamente una carogna avvelena un animale, specialmente Kaos…grazie molto Kaos