La Corte dei conti: l’Ue ha pagato il 2,7% delle spese per i clandestini
21 Mar 2018 17:11 - di Redazione
Per l’accoglienza degli immigrati sul territorio italiano l’Unione europea nel 2016 ha contribuito con finanziamenti pari a 46,8 milioni di euro che rappresentano soltanto il 2,7% rispetto all’onere gravato sul bilancio dello Stato. A rilevarlo è la Corte dei conti in un comunicato sulla gestione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo (2103-2016) destinato alla “prima accoglienza” degli immigrati. Il Fondo, gestito dal Ministero dell’Interno, “senza includere i costi cosiddetti indiretti, ha registrato impegni finanziari per complessivi 1,7 miliardi di euro”.