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Quattro albanesi e un nigeriano seminano il panico nel centro di Firenze

Quattro albanesi e un nigeriano seminano il panico nel centro di Firenze

Cronaca - di Redazione - 17 Giugno 2017 alle 19:48

Rissa in pieno centro a Firenze, in piazza Indipendenza, con un’asse di una panchina usata come una spranga. Due uomini, da poco usciti dal carcere, hanno mangiato e bevuto insieme, poi, forse l’alcol, si sono azzuffati, scatenando il panico tra i passanti. La rissa ha coinvolto quattro albanesi e un nigeriano, due sono stati arrestati dai carabinieri. Ieri sera a chiamare il 112 sono stati numerosi cittadini che hanno assistito ad uno scontro tra un cittadino nigeriano e quattro cittadini albanesi. Tutto è nato nel primo pomeriggio, quando uno degli albanesi, D.K., 26 anni, mentre si vantava con gli altri del suo gruppo di essere uscito dal carcere nella mattinata, è stato avvicinato da un nigeriano, N.H., 28 anni, anche lui uscito dal carcere il 13 giugno scorso. Trascorsa qualche ora insieme, bevendo e mangiando, probabilmente complice l’alcol e il caldo, il nigeriano, senza alcun motivo è andato in escandescenze e ha iniziava a litigare con i quattro albanesi i quali, dopo avergli fatto notare che era stato accolto da loro amichevolmente, hanno reagito bruscamente.

La rissa di Firenze causata dall’abuso di alcol degli immigrati

Il nigeriano si è scagliato contro D.K. ma alla fine ha avuto la peggio perchè il gruppo albanese è intervenuto in difesa del connazionale prendendolo a calci e pugni. I quattro albanesi si stavano allontanando quando il nigeriano ha preso una bottiglia di vetro rotto e ha colpito D.K. ferendolo. A quel punto la rissa è ripresa ed il nigeriano è stato preso a bastonate con un’asse di legno sdradicata da una panchina e colpito a sangue con pugni e calci. E’ stato solo grazie ad un passante che ha chiamato i carabinieri ed è intervenuto in sua difesa che il nigeriano è riuscito a fuggire dalla morsa. Tre albanesi sono riusciti a fare perdere le loro tracce mentre N.H. e D.K. sono stati prima condotti al pronto soccorso. L’albanese ha riportato ferite guaribili in 8 giorni per trauma cranico mentre il nigeriano è tutt’ora in osservazione per una frattura alla zigomo destro, una ferita alla mano sinistra ed all’avambraccio sx. Per i due uomini è scattato l’arresto con l’accusa del reato di rissa e lesioni aggravate. Il nigeriano è anche accusato per resistenza a pubblico ufficiale in quanto durante l’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile si è opposto con forza.

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17 Giugno 2017 alle 19:48