Roma, picchiavano e rapinavano anziani: fermati 2 giovani rom
Ci avevano preso gusto, evidentemente. Certi dell’impunità e solleticati dal facile guadagno. Così due ragazzotti di etnia rom avevano preso l’abitudine di picchiare e rapinare anziani nelle strade isolate di Monte Mario e Torrevecchia, alla periferia nord di Roma. Ma adesso la festa è finita. Per fortuna degli abitanti dei quartieri interessati alle loro scorribande. Perché i due giovani rom, di 15 e 19 anni, sono stati arrestati dai poliziotti del commissariato di polizia Primavalle. Le indagini sono scattate dopo una serie di denunce presentate da persone, perlopiù anziane, picchiate violentemente e rapinate. Una delle vittime è stata ricoverata in ospedale con lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Gli agenti del commissariato, diretti da Carlo Musti, hanno rintracciato i due nei pressi di uno stabile occupato che si trova vicino al campo nomadi di via Sebastiano Vinci.
2 giovani rom
Quando sono stati bloccati i due giovani romeni, entrambi con precedenti per rapina, avevano già preparato le valigie per tornare nel loro Paese. Durante le perquisizioni sono stati trovati diversi oggetti in oro che appartenevano a una delle vittime e i due giovani sono stati riconosciuti senza alcun dubbio come autori di tre rapine. Così sono stati sottoposti al fermo riservato agli indiziati di delitto: il maggiorenne si trova adesso a Regina Coeli, mentre il minore è stato affidato ad un Centro di Prima Accoglienza. Proseguono le indagini da parte degli inquirenti per stabilire se i due siano anche responsabili di altre rapine simili avvenuti sempre nelle stesse zone.