Omicidio stradale, fino a 30 anni la revoca della patente
Omicidio stradale, è giro di vite. Revoca della patente, anche quella nautica, fino a 30 anni per il pirata che provoca la morte di una persona. Il ddl sull’omicidio stradale cambia con un emendamento depositato dal relatore Giuseppe Cucca. Il reo però dovrà anche essere in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti e aver superato i limiti di velocità.La severità della sanzione prevista sull’omicidio stradale è imposta dal succedersi degli incidenti. Ecco due episodi particolarmente gravi accadati nelle ultime ore. Incidente mortale in mattinata in via Giulio Bertoni all’Infernetto, nel quadrante sud di Roma. La vittima è un motociclista di 64 anni che si è scontrato con un’auto. L’uomo è stato trasportato d’urgenza in ospedale ma è morto poco dopo. Sul posto per i rilievi è intervenuta la polizia municipale. A Bologna invece una neonata di tre mesi è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Maggiore di Bologna dopo un incidente stradale in cui è rimasta coinvolta nel tardo pomeriggio di martedì . La Peugeot 206 dei genitori, una coppia di origine marocchina che vive ad Argenta (Ferrara), è stata tamponata violentemente da un autobus, il cui conducente probabilmente si è accorto troppo tardi che l’auto aveva frenato per fare passare un ciclista. La piccola era sui sedili posteriori, assicurata al seggiolino per neonati, ma l’impatto l’ha fatta sbalzare in avanti e battere la testa. È ricoverata in rianimazione, con prognosi riservata e in pericolo di vita.